La Confagricoltura Picena Servizi Ascoli Piceno e Fermo, grazie al contributo della Camera di Commercio delle Marche e con lo scopo di finanziare progetti ed iniziative volte alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali e la promozione del rapporto diretto tra produttori e consumatori e delle filiere corte, anche alla luce del prolungarsi dell’emergenza COVID-19, ha promosso la costituzione di una piattaforma e-commerce per sviluppare sistemi economici e riorganizzarsi secondo logiche di prossimità.
E’ stata progettata e realizzata una azione su scala territoriale significativa e di interesse generale, finalizzata ad incentivare una forma di promozione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari direttamente dai produttori mediante nuovi spazi virtuali collettivi fondate sulla conoscenza, tracciabilità e salubrità dei prodotti oltre che sulla cultura della sana alimentazione nel territorio Piceno.
Si tratta di una piattaforma on-line volta ad esaltare le ricchezze agroalimentari, un e-commerce dedicato che prevede l’adesione di diverse aziende agricole associate che metteranno a disposizione le proprie produzioni di eccellenza, descrivendone composizione, qualità, modalità di produzione e lavorazione. Sarà un libro aperto e trasparente per un cliente disposto a conoscere e scommettere sul territorio locale con l’acquisto dei suoi prodotti. La Confagricoltura Servizi Picena ha incaricato la Webeing Società informatica di Ascoli Piceno, per far costruire una piattaforma on-line per esaltare le ricchezze locali con l’idea di un “Parco Alimentare” ed un e-commerce dedicato. «Attraverso questo progetto – dichiara Emiliano Pompei, presidente Confagricoltura Picena Servizi – si vuol rilanciare il territorio non solo attraverso la valorizzazione dei singoli prodotti di nicchia ma promuovendo un territorio nella sua interezza». L’iniziativa prevede già l’adesione di 13 aziende associate Confagricoltura ben strutturate e capaci di far fronte alla vendita on-line, ma in futuro sarà aperto a qualsivoglia azienda che vorrà farne uso.
Confagricoltura Picena Servizi Ascoli e Fermo, dunque, grazie al supporto informatico della Webeing annuncia l’iniziativa volta a raggiungere un traguardo sfidante, un progetto che ha come obiettivo l’esaltazione dei prodotti tipici di alcune aziende già strutturate del nostro territorio come: Az.Agricola “Angellozzi Tartuficoltura”; Az. Agricola “Conca D’Oro Bio” Spa; Soc. Agricola “L’Uliveto”; Az.Agricola “Tenuta Villa Neroni”; Az. Agricola “Terre Vive”; Az.Agricola “Tenuta la Riserva”; Az. Agricola “Prosperino Olivicoltura”; Az. Agricola “Ama Aquilone”; Az. Agricola “Selva Giurata”; Az. Agricola “Il Conte di Villa Prandone”; Az. Agricola “Catalini”; Az. Vinicola “Conte Saladino Saladini Pilastri”.
Grazie alla opportunità della Camera di Commercio delle Marche – prosegue il presidente Pompei – in un’ottica di ripresa turistica, si vuol sfruttare quello che la pandemia ci ha lasciato, ossia una maggiore propensione all’uso del web per gli acquisti ed una maggiore informazione volta a spostamenti mirati e consapevoli». La piattaforma di vendita online sarà gestita da Ilenia Durastanti e commerce manager, e sarà possibile trovare prodotti come olio extra vergine di oliva dop, vini dop, tartufo certificato, ed altri prodotti riconosciuti PAT della Regione Marche. Si tratta perlopiù di prodotti derivanti da agricoltura biologica e sarà offerto il meglio del territorio Piceno. La disponibilità dei prodotti nell’e-commerce sarà attiva già dal 28 aprile prossimo.
E’ un risultato scaturito dall’impegno oltre che della Camera di Commercio delle Marche nella persona di Gino Sabbatini anche dal Presidente dell’Unione Provinciale Agricoltori Ascoli-Fermo l’imprenditore Mauro Acciarri che ha sostenuto l’iniziativa. Per il rafforzamento delle attività la Confagricoltura ha previsto uno specifico progetto chiave “Parco Alimentare”, a seguito del grande interesse per valorizzare il paniere dei prodotti, specialmente attraverso strumenti innovativi (e-commerce, comunicazione orientata all’export, marketing territoriale integrato) e favorire la propensione a cooperare e aggregarsi in funzione dello sviluppo dell’innovazione.
In particolare il progetto prevede di coinvolgere le imprese in un percorso di ulteriore crescita verso la qualità dei prodotti e la diversificazione (vendita di servizi); sostenere la creazione di filiere corte che agevolino la commercializzazione diretta dei prodotti di qualità; favorire l’integrazione dei prodotti tipici con le strategie di valorizzazione turistica del territorio; rafforzare il sistema infrastrutturale a supporto dei prodotti locali.