Ascoli, Poesie sugli autobus della Start grazie alla 50&Più e al Premio Letterario Cecco d’Ascoli

L’ottava edizione del Premio Letterario Cecco D’Ascoli avrà quest’anno una interessante novità. L’Associazione 50&Più in collaborazione con la Start Spa ha infatti deciso di pubblicare alcuni versi della poesia vincitrice su dieci autobus urbani con delle vetrofanie.

Ricordiamo che la giuria dell’ottava edizione del Premio Letterario Cecco D’Ascoli ha proclamato i vincitori delle diverse categorie:  per la Poesia Edita,  Evaristo Seghetta Andreoli di Montegabbione (TR) con il volume dal titolo “In tono minore”, per la Poesia Edita-opera prima, Adriana Tasin di Madonna di Campiglio (TN) con il volume “il gesto è compiuto”, per la Poesia Inedita “Roberto Buondi”, Elisabetta Liberatore di Pratola Peligna (AQ) con la poesia “Nostalgie” e per la Narrativa Edita “Dante Di Mattia”, Sergio Puggelli di Prato con il romanzo “Lo tsunami che ho trasformato le generazioni”.

L’iniziativa dei versi da ‘incollare’ sui vetri degli autobus è stata presentata ieri mattina negli uffici della Start alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni, del Presidente provinciale della 50&Più Ascoli e Fermo, Guido Nardinocchi, della responsabile Daniela Di Mattia, del Presidente della Start, Enrico Diomedi e del Direttore Generale Alfredo Fratalocchi.

“Abbiamo voluto fare una cosa originale – ha dichiarato Nardinocchi – ovvero essere presenti sui pullman con l’opera vincitrice del premio. Cosi chi prende il bus legge questi versi e magari si sensibilizza un po’. Saranno quattro versi di una poesia del poeta che ha vinto, ovvero il ternano Evaristo Seghetta Andreoli che spero piaceranno. Credo sia comunque importante trasportare la poesia all’interno dei pullman anche in vista della candidatura di Ascoli a Capitale della cultura 2024”

Soddisfatto il Presidente Enrico Diomedi: “La Start è sempre ben lieta di aderire alla queste iniziative – ha ammesso – Abbiamo in programma una trasformazione e un miglioramento del nostro servizio di autobus con l’ammodernamento del parco mezzi. Il Covid ha sicuramente  modificato gli usi del servizio pubblico ma adesso in zona bianca passeremo dal 50 all’80% della capienza e il servizio certamente migliorerà”.

Soddisfatto anche l’assessore Massimiliano Brugni: “Faccio i miei complimenti per questa iniziativa davvero originale e importante per far riflettere la cittadinanza unendo cultura e poesia. La poesia è bellezza e averla sui nostri bus cittadini arricchirà davvero tanto. Guido Nardinocchi della 50&Più è anche Presidente della Consulta Anziani Ascoli e sul sociale è molto attivo. Questa iniziativa lo conferma”.

 

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