È stato presentato ieri a Mozzano, alla presenza del Sindaco Marco Fioravanti,
dell’Assessore Donatella Ferretti, del Consigliere comunale Emidio Premici e di
numerosi cittadini intervenuti, il Progetto di Toponomastica del Comune di
Ascoli dedicato al paese alle porte di Ascoli.
L’opera, la cui delibera sarà portata in Giunta nelle prossime ore, andrà a colmare
una annosa lacuna da sempre presente nel territorio di Mozzano. Ad oggi, infatti,
la zona è sprovvista di indirizzi specifici ed è suddivisa in due ‘macro-aree’:
Frazione Santa Maria in Capriglia per la parte ad est del Tronto e ‘Frazione
Mozzano’ per la parte ad ovest. A questo si aggiunge la disordinata numerazione
civica degli edifici, non in successione come dovrebbe.
“Questo vuoto porta in paese gravi disagi in paese – ha spiegato durante l’incontro con la cittadinanza il Consigliere Emidio Premici – a partire dall’inevitabile ritardo dei mezzi di soccorso che, chiamati per un intervento, perdono minuti preziosi nel
trovare l’indirizzo specifico, fino a postini e corrieri smarriti dalla bizzarra
numerazione civica che presenta anche diversi ‘doppioni’, con inevitabili danni
per i privati nei casi di notifiche o atti importanti. Era una delle problematiche che
proprio in questo cortile, due anni fa nella campagna elettorale, avevamo
promesso di cercare di risolvere davanti agli abitanti. Grazie al Sindaco Marco
Fioravanti e all’Amministrazione che ha mantenuto questa promessa realizzando
un progetto storico”.
Un passo fondamentale per Mozzano che nelle prossime settimane vedrà
finalmente le proprie vie e piazze nominate. Ma c’è di più: “Ho voluto
impegnarmi fin da subito per questo progetto – prosegue l’esponente di ‘Noi di
Ascoli’ – che ritengo speciale per vari motivi. Prima di tutto, grazie alla fiducia del
Sindaco e dell’Assessore con delega alla Toponomastica Ferretti, è nato come una
proposta dal ‘basso’: per la sua stesura sono state coinvolte alcune ‘memorie
storiche’ del paese, come il Professor Giuliano Cipollini, che ringrazio
profondamente per la passione e la dedizione mostrata nello studio di testi e
documenti storici. È, quindi, un progetto fortemente identitario: tutte le
intitolazioni derivano da fatti, personaggi e tradizioni profondamente legate a
questo territorio. Si pensi all’influenza della storia del paese (‘Via Romana’, ‘Via
delle Saline’, ‘Via del Castello’ e ‘Scalinata del Vecchio Comune’) o a quella del
brigantaggio preunitario (con strade dedicate agli ufficiali Giovanni Piccioni,
Marco Tedeschi e Angelo Zannettelli), passando per personaggi più recenti (come
il Priore Don Antonio Firmani e l’industriale Luigi Di Re) e toponimi legati ai
costumi (‘Via della Ciuca’, ‘Via della Fiera’, ‘Via del Canneto’), senza dimenticare
i santi patroni (‘Via SS. Cosma e Damiano) e artisti che hanno realizzato opere
presenti in loco ( ‘Via Marcello Fogolino’ e ‘Via Nicola Filotesio’, nome di
battesimo di Cola d’Amatrice). Infine per il grande lavoro di squadra – conclude
Premici -, per questo ringrazio gli uffici comunali per il lavoro di questi mesi, in
particolare la Dirigente Alessandra Cantalamessa, l’ing. Maurizio Piccioni e il
Responsabile del Servizio Anagrafe Alberto Pieroni”.
Come fuori programma dell’incontro, il Sindaco, su un’istanza proposta da alcuni
residenti nei giorni scorsi, ha annunciato che l’Amministrazione intitolerà la
palestra della scuola del paese al compianto Damiano Ciannavei, ex Consigliere
comunale che molto ha fatto per il territorio durante il suo mandato.