Tutto pronto per il primo seminario tematico del progetto “Capacity Building Piceno”. Venerdì 21 giugno e sabato 22, appuntamento con l’avvio del primo ciclo del progetto Capacity Building Piceno, realizzato dal Gal Piceno grazie al finanziamento della Fondazione Cassa Di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito del Masterplan Terremoto.
Il progetto, sviluppato nell’ambito della Strategia Nazionale per l’Area Interna “Piceno”, il cui soggetto capofila è l’Unione Montana del Tronto e Valfluvione, ha preso corpo a partire da un’idea e grazie al contributo tecnico-scientifico degli esperti del Centro OCSE di Trento LEED, e mira a sviluppare le competenze manageriali degli amministratori locali, degli attori e degli stakeholder territoriali, ritenute un fattore essenziale per progettare e realizzare percorsi virtuosi di rivitalizzazione dell’area del cratere.
Pronta ed entusiasta è anche la platea di oltre 20 amministratori e tecnici, in rappresentanza dei Comuni dell’area del cratere e della comunità locale economica e sociale, che ha risposto all’avviso di selezione emanato dal Gal Piceno, a riprova del forte interesse suscitato dal progetto.
Da rimarcare, sottolinea il Presidente del Gal Piceno, Domenico Gentili, l’età media degli amministratori locali che hanno aderito al progetto, pari a 36 anni, che ci fa ben sperare per il futuro dei nostri territori.
Il primo ciclo del percorso formativo, rivolto ad amministratori locali, dirigenti, funzionari pubblici ed esponenti della comunità locale, si svolgerà venerdì e sabato prossimi presso il Centro Polivalente “Agorà”, sito a Borgo di Arquata del Tronto e avrà ad oggetto “La pianificazione strategica dello sviluppo locale”, tema che verrà affrontato con approcci e metodologie del tutto innovative ed efficaci, dagli esperti OCSE Alberto Bramanti e Paolo Rosso, che apporteranno un’ampia e consolidata esperienza maturata a livello internazionale.
Il progetto si caratterizza per il costante coinvolgimento dei partecipanti, che saranno parte attiva del programma attraverso lavori di gruppo, brainstorming, relazioni, presentazioni e discussioni, allo scopo di acquisire dimestichezza con metodologie e strumenti innovativi ed efficaci.
L’obiettivo generale del progetto, infatti, è fornire appropriati strumenti tecnici, metodologici e concettuali per svolgere al meglio la propria funzione a servizio del territorio, per rafforzare e consolidare una visione di futuro nelle scelte di medio periodo e avviare consapevolmente e responsabilmente il percorso della Strategia Nazionale delle Aree Interne.