In attesa delle decisioni del Ministero dell’Istruzione per la Maturità 2021 che dovrebbero essere comunicate entro il 1 febbraio, ci sono già alcune indiscrezioni sullo svolgimento degli esami di fine anno scolastico. La strada più percorribile sembra infatti ancora quella di riproporre l’orale dell’anno scorso, con particolare focus sull’elaborato nelle materie di indirizzo.
Non ci saranno quindi le prove scritte ma un orale più ampio che si terrà a partire dalla seconda metà di giugno, probabilmente si inizierà proprio nel giorno già individuato per la prima prova: il 16 giugno.
Particolare attenzione la riceverà l’elaborato concordato con la Commissione sulle materie di indirizzo: dalla discussione di questo prenderà avvio il lungo colloquio di maturità. La commissione sarà probabilmente tutta interna, come l’anno scorso, e il voto sarà composto, proprio come nel 2020, per il 40% dall’orale e per il 60% dai crediti.