Basta aver paura dell’autovelox se conosci la norma che ti salva: come funziona

Con le nuove norme l’autovelox non dovrebbe essere più lo spauracchio degli automobilisti. Ecco cosa prevedono le novità.

Con la pubblicazione in Gazzetta  Ufficiale del nuovo Decreto Autovelox sono stati introdotti significativi cambiamenti a riguardo dei rilevatori di velocità che tutti conosciamo appunto col nome di autovelox. Si tratta di un cambio di passo fortemente voluto dal Governo.

Nuove norme sugli autovelox
Autovelox: il Governo è intervenuto con un decreto apposito – ascoli.cityrumors.it

Non poche volte l’utilizzo di questi dispositivi è finito al centro delle polemiche. In più occasioni i cittadini hanno espresso il loro malcontento. Sotto accusa sono finiti spesso e volentieri i Comuni, sospettati di fare ricorso agli autovelox per foraggiare le casse a colpi di multe seriali. 

Come ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il decreto mira a rendere gli autovelox effettivi strumenti di sicurezza, non mezzi per riempire la casse comunali grazie alle multe. A questo proposito sono diverse le novità contenute nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 maggio 2024.

Autovelox, nuove norme per mettere fine agli abusi

La prima novità è quella relativa alle segnalazioni sulla presenza degli autovelox che dopo l’entrata in vigore del decreto dovrà essere segnalata anticipatamente, almeno 1 km prima, fuori dai centri urbani, in modo che i conducenti dei mezzi ne siano a conoscenza. Non solo: è prevista anche una distanza minima tra un autovelox e l’altro. Questo per scongiurare il fenomeno cosiddetto delle “multe seriali”: le infrazioni al Codice della Strada commesse a breve distanza di spazio e di tempo.

Regolamentazione nuova degli autovelox
Il nuovo decreto governativo intende mettere un limite all’abuso dello strumento degli autovelox – ascoli.cityrumors.it

Non è infrequente infatti che percorrendo un unico tratto di strada caratterizzato da autovelox collocati a distanza molto ravvicinata scattino delle multe in serie per gli automobilisti. A questo scopo il decreto assegna ai Prefetti il potere di posizionare gli autovelox (in particolare nelle zone dove è più elevato il tasso di incidenti).

Sarà poi possibile collocare gli autovelox, sempre in base alle nuove norme, solo nelle zone con limite di velocità non inferiore ai 50 km/h rispetto a quello ordinario. Per fare un esempio: se in autostrada (limite ordinario 130 km/h) è previsto un limite di 110 km/h non sarà possibile posizionare un autovelox.

Per adeguare il funzionamento degli autovelox alla loro finalità effettiva (ridurre gli incidenti stradali) il decreto dispone anche che le rilevazioni di velocità vadano effettuate tenendo in considerazioni i limiti di velocità previsti per i diversi tratti stradali. 

Nelle intenzioni del Governo rientra infine la volontà di collocare gli autovelox nelle aree particolarmente sensibili come scuole, asili o ospedali, sempre nell’ottica di farne mezzo di prevenzione degli incidenti su strada. 

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