Camminata Sentina di Santo Stefano, al via la petizione per salvare l’area umida. L’evento del 26 dicembre segnerà l’inizio di una raccolta di firme per chiedere l’intervento della Regione

SAN BENEDETTO, Torna la tradizionale passeggiata di Santo Stefano nella Riserva Sentina è in programma con partenza alle ore 10 di giovedì 26 dicembre dall’accesso nord della Riserva (Via del Cacciatore, canale consortile).

L’iniziativa, aperta, ovviamente, a tutti, costituirà il momento di apertura di una vasta campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul drammatico tema dell’erosione costiera e del conseguente pericolo che corre la Torre sul Porto, che Comune di San Benedetto del Tronto e la Riserva Sentina hanno deciso di avviare per salvare dalla distruzione il prezioso edificio storico patrimonio di tutta la città.

La campagna si concretizzerà in una raccolta di firme in calce ad una lettera appello da indirizzare alla Regione Marche, affinché venga attuato rapidamente un intervento di difesa della costa della Sentina.

Nella lettera si spiega chiaramente che l’area protetta sambenedettese è quella maggiormente danneggiata dall’erosione costiera in tutta la Regione Marche, con un arretramento della linea costiera di oltre 150 metri negli ultimi decenni e la perdita di centinaia di migliaia di metri cubi di sabbia e 25 ettari di territorio.

Una situazione diventata ancor più drammatica, a causa delle recenti mareggiate che hanno portato il mare a pochi metri dalla Torre sul Porto, mettendo così a rischio questo monumento, dopo 476 anni.

Primi firmatari del documento sono il sindaco Pasqualino Piunti e l’assessore all’ambiente Andrea Traini e si conta che a sottoscriverlo possano essere in tanti, singoli cittadini e rappresentanti dell’associazionismo e delle istituzioni.

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