Castorano, intervista a Maurizio Canali del progetto “Coloriamo il mondo per salvare le api”

Ultimi giorni per votare il progetto “Coloriamo il mondo per salvare le api” su http://coltiviamoagricolturasociale.it.

Un’iniziativa promossa dall’azienda di Castorano, ‘Doni della natura’, condotta dai giovani fratelli Canali, Us Acli Marche, Cooperativa DLM e Cooperativa Marche Gest.

“Rispettare l’ambiente vuol dire anche rispettare se stessi – spiega Maurizio Canali, promotore del progetto – Riconoscere alle api e tutti gli insetti impollinatori il loro ruolo fondamentale per la nostra sopravvivenza sulla terra vuol dire anche riconoscere se stessi.
Abbiamo la necessità e il diritto ma anche il dovere di riscoprirci nel mondo naturale e agricolo, con rispetto e gratitudine perché come cita un famoso proverbio “Non ereditiamo la terra dai nostri avi; la prendiamo in prestito dai nostri figli. Nostro è il dovere di restituirgliela”.

Attraverso la “Cassetta del pronto soccorso ambientale” costituita da un mix di piante officinali amiche degli insetti impollinatori, coltivate in sinergia tra anziani e bambini, e grazie all’allevamento delle api sarà possibile eseguire una strepitosa campagna di sensibilizzazione nei confronti della biodiversità, dell’ambiente e dell’importanza degli insetti impollinatori per la vita dell’uomo sulla terra.

Questo è un progetto di agricoltura socialetiene a precisare Maurizio Canali – e in quanto tale persegue più obiettivi. Oltre alla sensibilizzazione nei confronti delle api, c’è anche il proposito di portare avanti progetti di inclusione sociale rivolti a fasce sensibili della popolazione.

L’educazione intergenerazionale è uno strumento sociale molto adatto, che negli ultimi anni ha riscoperto sempre una maggiore importanza. Questo perchè mettendo insieme tali soggetti così diversi può diventare un’occasione di apprendimento e una risorsa per entrambi le parti, come in un rapporto mutualistico. Sensibilizzazione per la salvaguardia delle api e progetti di inclusione sociale, trattandosi proprio di agricoltura sociale”.

Canali invita a conoscere il progetto e a votare fino al 26 novembre.

“La procedura è un pò complicata, ma siamo a disposizione attraverso la nostra pagina Facebook Doni della Natura per dissipare qualsiasi dubbio.”

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