Luca Ceriscioli non si ricandiderà alla guida della Regione Marche per un secondo mandato.
In questo momento di bufera mediatica e politica, nella gestione delle ordinanze per fronteggiare il Coronavirus, Ceriscioli annuncia di fare un passo indietro in favore di Maurizio Mangialardi, presidente Anci Marche, che piace a una parte del Partito Democratico.
Sauro Longhi, ex rettore dell’Università Politecnica delle Marche, rappresenta invece un’apertura al Movimento 5 stelle.
Nel centrodestra, per ora rimane la possibile candidatura di Francesco Acquaroli di Fratelli d’Italia, anche se sembra esserci qualche possibilità anche per l’ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli.