SAN BENEDETTO, L’ampliamento del Servizio di Assistenza domiciliare agli alunni disabili con assistenza all’autonomia per il periodo di chiusura scolastica, già disposta nei giorni scorsi, sarà autorizzato per situazioni di comprovato grave disagio, per la gestione a domicilio del minore dovuto all’assenza motivata di entrambi i genitori, di altri familiari e/o di altre figure di caregiver.
“Tale disposizione si rende necessaria per rispondere alle esigenze emergenziali di contenimento del contagio dal Coronavirus e ridurre un fattore di rischio per la salute dei bambini, delle famiglie e degli operatori stessi”, comunicano dal comune di San Benedetto.
Si comunica, inoltre, che gli uffici dei Servizi Politiche Sociali e Ambito Territoriale Sociale ricevono il pubblico solo su prenotazione telefonica, al numero 0735-794518, mentre l’Ufficio Politiche per la Casa riceve
prenotando il colloquio al numero 0735-794370.
LE MISURE DEL COMUNE PER L’ATTIVITA’ SPORTIVA. In attuazione di quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministro dell’8 marzo, il Servizio Sport ha provveduto a diramare alcune disposizioni per l’utilizzo degli impianti sportivi cittadini:
1) Per ciò che concerne lo svolgimento delle attività sportive di tipo “agonistico” all’interno degli impianti sportivi a gestione diretta dell’Ente (Piscina Comunale, Palazzetto dello Sport, palestre scolastiche), le associazioni e società sportive dovranno preventivamente consegnare al servizio Sport del Comune di San Benedetto del Tronto certificazione relativa ad i controlli effettuati idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVIS-19 tra gli atleti, i tecnici , i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano;
2) per lo svolgimento dell’attività di tipo “agonistico” all’interno degli impianti sportivi comunali gestiti da soggetti terzi, le associazioni/società utilizzatrici degli spazi dovranno provvedere alla consegna della certificazione di cui al punto precedente al soggetto gestore prima di poter accedere agli impianti;
3) le attività definite “sport di base” ed “attività motorie in genere”, possono essere svolte a condizione che sia possibile mantenere il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; 4) per quanto riguarda “le attività di ballo”, deve intendersi la sospensione delle attività anche se svolta in forma di associazione sportiva;
5) ai soggetti gestori degli impianti sportivi si raccomanda massima cura nelle operazioni di pulizia e sanificazione degli ambienti e delle attrezzature;
6) non è consentito l’utilizzo degli spogliatoi degli impianti sportivi, fatta eccezione per la piscina comunale, per la quale il Comune provvede all’effettuazione degli interventi di cui al punto 5; 7) non è permesso l’accesso ai genitori all’interno degli impianti dove svolgono le attività i propri figli; 8) le associazioni/società sportive che svolgono attività all’interno delle palestre scolastiche in orario extrascolastico dovranno effettuare la sanificazione e la pulizia accurata degli ambienti ed attrezzature almeno ad ogni cambio turno.