Coronavirus: bagno al mare, fughe, pretesti e multe

E’ STATA UNA PASQUA E PASQUETTA RICCA DI FUGHE, CON PRETESTI DI OGNI GENERE PER ESSERE USCITI DALLA PROPRIA ABITAZIONE.
C’è chi è stato sorpreso mentre faceva il bagno in mare, oppure mentre stava prendendo il sole in spiaggia, a Senigallia, chi mentre era in auto ha cercato di cambiare direzione alla vista delle forze dell’ordine, chi, sempre in auto, ha tentato di giustificarsi, dicendo che aveva accompagnato un parente all’ospedale, chi, infine, è stato sorpreso fuori casa, a Tolentino,con dell’hascisc.
Sono varie le persone che nel giorno di Pasqua e di Pasquetta hanno tentato di eludere le norme del lockdown.
Controlli a largo raggio nel Piceno, dove sono stati impegnati polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizie locali, oltre ad un elicottero della polizia. Monitorati gli spostamenti delle persone a piedi, in bici, in moto, in auto, in treno e via mare, scandagliati i social per eventuali appuntamenti fuori casa.

Gli investigatori hanno anche annotato le targhe delle auto sotto le seconde case al mare o in montagna. Sanzionati un 61enne sorpreso nei pressi della Riserva della Sentina, un 51enne di Centobuchi fermato mentre faceva jogging sul lungomare Marconi di San Benedetto del Tronto, dove era giunto in bicicletta.

E c’è stato anche chi, un 454enne sul lungomare, alla richiesta di spiegazioni, ha detto ai poliziotti che non ce la faceva più a stare in casa. Un 45enne di Martinsicuro è stato fermato dalla Polstrada presso l’area di servizio di Maltignano, sul raccordo tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Si è giustificato dicendo che stava tornado dall’ospedale Mazzoni ove aveva condotto il fratello per una visita. Ma era una scusa, poiché al Pronto Soccorso non c’erano mai stati.

Nelle due giornate i carabinieri di Ancona e Falconara hanno controllato circa 400 persone, una trentina quelle sanzionate solo a Pasqua e altrettante nel Lunedì dell’Angelo.

A Falconara Marittima il conducente di un’auto ha ha invertito la marcia, quando ha visto il dispiegamento dei militari: ne è seguito un brevissimo inseguimento, prima che il conducente, un 66enne, si fermasse.
Ha detto di voler andare a fare la spesa in un supermercato: ha preso una sanzione da 533 euro per essersi spostato dal proprio comune di residenza, più un’altra multa.

A Senigallia i carabinieri hanno multato due persone sorprese in spiaggia il giorno di Pasqua: un giovane che stava facendo il bagno e una donna, che stava prendendo il sole in costume.

Sanzioni anche per due giovani, seduti nei pressi di un bar mentre un terzo acquistava sigarette al distributore automatico, che alla vita sei militari hanno tentato di fuggire a piedi.

Infine, polizia e carabinieri hanno fermato a Tolentino due giovani, uno di 19 e uno di 23 anni, sorpresi in atteggiamento sospetto in un parco cittadino, con due palline di hascisc. Altra droga, un grinder e materiale per confezionare le dosi sono stati trovati nelle loro abitazioni. Sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per violazione delle norme anticontagio.

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