Tutti i proprietari di un’auto devono provvedere entro il 15 maggio: l’operazione è necessaria per non incorrere in sanzioni.
La manutenzione periodica e costante della propria auto è essenziale non solo per mantenerla in salute ma anche per rispettare tutte le regole previste dal Codice della Strada. Basti pensare alla revisione o alla sostituzione delle luci non funzionanti: non provvedere per tempo espone al rischio di controlli e di incorrere in pesanti multe.
Ma non solo, perché c’è un’altra operazione che deve essere effettuata entro il prossimo 15 maggio, in quanto non farlo significa andare incontro ad una sanzione che potrebbe raggiungere addirittura i 1680 euro, ma anche vedersi ritirare dalle forze dell’ordine il libretto di circolazione. Scopriamo di che cosa si tratta.
Manutenzione auto: cosa bisogna fare entro il 15 maggio
Nel contesto degli interventi di manutenzione e controllo del proprio veicolo, la primavera è determinante per una scadenza che non riguarda il solo 2024 ma che si presenta annualmente. E che deve essere, con il dovuto anticipo, appuntata sul calendario. Anche perché riguarda un’operazione direttamente collegata alla questione ‘sicurezza alla guida’ per sé ma anche per gli altri automobilisti.
Ebbene, come dicevamo, la data in questione è il 15 maggio: in realtà la scadenza vera e propria sarebbe il 15 aprile, eppure è previsto un mese di ‘tolleranza’ per consentire a tutti di adeguarsi a quanto determinato ed evitare il rischio, in caso di controlli stradali, di incorrere in sanzioni. Il motivo non riguarda la sola sicurezza, vi sono infatti anche ragioni di carattere ambientale, dato che questo intervento consente di ridurre i consumi di carburante.
La norma prevista dal Codice della Strada è quella relativa alla sostituzione delle gomme invernali con quelle estive. In alternativa, vi è la possibilità di dotarsi delle ‘quattro stagioni’ senza l’obbligo di dover effettuare il cambio. Allo stesso modo, con l’arrivo dei mesi autunnali, bisognerà recarsi nuovamente dal gommista per togliere le gomme estive e tornare alle invernali. La legge prevede che le prime debbano essere utilizzate fino al 15 ottobre 2024, ma sarà previsto anche allora un mese di deroga.
In caso di multe si va da un minimo di 422 euro e, nei casi giudicati più gravi e pericolosi, si potrebbe arrivare anche a sanzioni da 1.680 euro accompagnate dal ritiro del libretto. Oltre alle gomme quattro stagioni, sono esenti da tale intervento coloro che montano gomme aventi un indice di velocità maggiore o uguale a quello segnalato sulla carta di circolazione. In questi casi si potranno utilizzare senza rischi per tutto l’anno.
