Defezioni di presidenti di seggio e scrutatori a macchia di leopardo nelle Marche. Ad Ancona hanno rinunciato 30 presidenti di seggio su 100, oltre a qualcuno che aveva fatto un passo indietro già prima del 14 settembre, giorno in cui sono stati nominato dalla Corte d’Appello. Gli uffici comunali hanno lavorato freneticamente per individuare le sostituzioni, anche epr i segretari nominati dai presidenti.
Alto tasso di defezioni tra gli scrutatori: 220 su 400 nel capoluogo dorico. Rinunce dettate dal timore del contagio, in particolare nelle sezioni covid negli ospedali. Ad Ascoli Piceno hanno rinunciato 30 presidenti su 54 e 45 scrutatori su 212, tutti sostituiti. Così come sono stati sostituiti a San Benedetto del Tronto gli 11 presidenti dimissionari su 43 e 35 scrutatori su 170. Nella città di Pesaro, invece, le defezioni sono in linea con le medie degli altri anni.