“Un’esperienza importante che ha registrato grande affluenza di pubblico e soddisfazione da parte degli espositori”.
La Fiera ha potuto contare su 109 espositori, 30 volontari, 64 tra bovini e ovini, una mostra colombofila, diverse specie di volatili, spettacoli con cavalli e falchi, convegni, la grande novità dei laboratori, degustazioni di vini e intrattenimenti serali che hanno favorito un’affluenza spalmata su tutti e quattro i giorni.
Dalla serata di liscio del giovedì, passando per Paolo Belli il venerdì, alla Rievocazione storica (ideata da Giuseppe Marucci e curata da Leonardo De Carolis e Giulia Torquati) di sabato e al concerto di musica tradizionale di domenica, Castel di Lama è diventata meta di migliaia di persone per la gioia oltre che degli espositori ambulanti anche per le attività commerciali.
“Sono molto soddisfatta per la riuscita dei laboratori – continua la Fazzini – si è dimostrata un’idea vincente sia per il coinvolgimento del pubblico più giovane, sia per l’importanza di tramandare antiche usanze popolari. Ringrazio la Coldiretti, nella figura del direttore Alessandro Visotti, che oltre a portare gli animali, ha gestito diversi laboratori”.
Nel pomeriggio di domenica si è creato un momento importante: la “sfida” tra le cantine di Castel di Lama (che hanno offerto il loro vino) e della Repubblica della Moldova, curata dal consigliere Nicola Accorsi, alla presenza di Armando Falcioni del Consorzio di Tutela dei Vini Piceni, di Roberto Galanti, Console onorario della Moldova e con il sommelier Roberto Ferretti che ha guidato la degustazione.
Queste due attività, laboratori e degustazione, sono state pensate proprio per esaltare l’essenza della fiera che è il mondo agricolo, con tutto ciò che ne è connesso.
“Non posso non ringraziare il vice sindaco Roberta Celani e Cinzia Michetti (moglie del Sindaco Bochiccio) per la loro vicinanza durante la fiera – conclude la Fazzini – gli assessori Gabriele Gagliardi e Marco Mattoni, il consigliere Nicola Accorsi e tutta la maggioranza. Abbiamo già ricevuto prenotazioni per l’anno prossimo”.