Con una bellissima cerimonia officiata dal compianto Don Pietro Di Luigi, e con il compianto Senatore Wolfango Zappasodi, il prof. Tonino D’ Isidoro, la prof. Giuditta Castelli ed il calciatore Giuseppe Iachini, il Presidente ideatore e fondatore del Circolo Diego Giacoboni visibilmente soddisfatto nel 1992 tagliava il nastro del Circolo Culturale Piane di Morro con il più giovane bimbo del paese, Mirco Cicconi di 3 anni e con il più anziano Biagio Biancacci di 90 anni.
I locali del palazzo che ha ospitato la struttura per 3 anni, hanno poi ceduto il posto al nuovo Circolo costruito su un terreno di 2000 mq, grazie al Comune di Folignano, interamente ecosostenibile per circa 200 mq, che da allora è meta di ragazzi, giovani, anziani, donne e bambini.
L’idea venne proprio all’infaticabile Diego Giacoboni che insieme ad altre volenterose persone hanno profuso, tempo, lavoro e denaro per realizzare l’unico punto di ritrovo pubblico di natura privata esistente nel popoloso e giovane quartiere di Folignano. L’iniziativa ha visto partecipi moltissimi soci, tra i quali Guido Galanti, Ildo Sciamanna, Cesare Tassotti, Tonino Galanti, Pietro Pizzingrilli, Severino Biancacci, Pietro Gandini…
Grazie anche alle tante ore di gratuito lavoro di molti soci è stato possibile portare a compimento un progetto ambizioso che sembrava impossibile da realizzare.
Negli anni si sono poi succeduti i Presidenti, dopo i 18 anni del fondatore Diego Giacoboni, da poco eletto Presidente Onorario a Vita per l’impegno profuso allo sviluppo dello stesso, si sono succeduti per 10 anni Stefano Vellei, poi dal 2018 Emidio Agostinelli che attualmente lo presiede.
Foriero di iniziative culinarie, sociali, culturali, politiche e sociali, sempre più frequentato da giovani e ragazzi, da qualche anno ospita nel parco adiacente una palestra Kalestenica metà di tanti giovani che si tengono in forma.
Tornei di briscola, mini-calcio e altro allietano le serate del Circolo. Inoltre incontri musicali e corsi di ballo, di inglese e di informatica tengono vive anche le lunghe serate invernali.
La ricorrenza sarà festeggiata con una grande festa di fine maggio, che includerà tutti i numerosi soci del Circolo che aderisce allo CSEN nazionale, con musica, ricordi e storie del territorio, serata enogastronomica e tante foto celebrative.