MONTEPRANDONE – Niente finale. L’Handball Club Monteprandone perde anche Gara-2 contro l’Ogan, 31-22 (parziale primo tempo, 15-13). al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, e adesso aspetta di conoscere l’avversario a cui contendere il terzo posto. Sarà una tra Cingoli e Città Sant’Angelo: serie sull’1-1, domenica la bella.
Per Monteprandone si tratta di un’altra sconfitta, dopo il 45-27 maturato al Colle Gioioso, ma stavolta al termine di una partita degna di tale nome. In Abruzzo i ragazzi di coach Vultaggio riescono a tirare fuori una prestazione incoraggiante, al cospetto di una squadra con grande esperienza.
Primo tempo equilibratissimo. L’HC punto a punto, azione su azione, contro con i più quotati avversari. Grande prova del 2005 Simonetti e di tutto il collettivo. Nella ripresa l’equilibrio continua fino a 12 minuti dalla fine, quando, sul 23-20, l’Ogan piazza il break decisivo grazie all’esperienza e a qualche colpo proibito.
“Sono molto contento della prova dei ragazzi, finalmente iniziamo a carburare, anche se purtroppo siamo ormai alla fine. Sono felice dello spirito visto in campo e spero che possa fungere da viatico per i prossimi impegni. Mi resta un pizzico di delusione per come sono andate le due gare contro Pescara, anche se al cospetto di certe volpi della pallamano i miei ragazzi potevano fare ben poco. Faranno tesoro di questa esperienza. Adesso puntiamo a chiudere in bellezza e magari a conquistare il terzo posto nella finale di consolazione”, dice coach Andrea Vultaggio.
Giocatori (e le rispettive marcature) che hanno disputato Gara-2 contro l’Ogan:
Balmus, Capocasa, Carlini 1, Di Girolamo 2, Khouaja 2, Lattanzi 2, Martin 3, Marucci, Mattioli 4, Parente, Mucci, Salladini 3, Simonetti 5, Tritto, Vagnoni.