Nel primo incontro i giovani rossoblù, allenati dal coach Luca Tiburtini, coadiuvato da Fabiola Berardi, hanno affrontato i pari età dell’Imola, squadra da anni loro diretta antagonista. Come si sa, alla vigilia di incontri del genere è difficile fare pronostici e dapprima la partita ha dato corpo a questi timori. Il risultato si è infatti sbloccato solo a metà del primo tempo e proprio a favore dei romagnoli.
Poco prima dell’intervallo, nel giro di un solo minuto di gioco effettivo, la Samb ha, però, ribaltato il risultato, mettendo a segno tre goal ai quali poco dopo ne è seguito un quarto e poi ancora un quinto all’inizio della ripresa. A questo punto la partita non ha più avuto storia e si è conclusa coi rivieraschi vincitori per 6 a 2.
Ancora più arduo appariva nei pronostici il secondo incontro che opponeva i Pattinatori Sambenedettesi ai quotati giocatori del Milano Quanta: in pratica il settore giovanile della squadra che da 8 anni ininterrottamente conquista il titolo assoluto di Campione d’Italia.
Il campo ha visto un gioco equilibrato e molto spettacolare nel quale al primo goal del Milano ha immediatamente fatto seguito il pareggio della Samb che poi ha progressivamente conquistato la supremazia portandosi addirittura sul 4 a 1. Ma, proprio allo scadere del primo tempo, i lombardi hanno accorciato le distanze e hanno poi continuato il loro forcing fino a pervenire al pareggio alla metà della seconda frazione di gioco. In un finale di gara tiratissimo e col timore di subire una beffa, i rossoblù si sono mostrati anche caratterialmente molto forti e, a soli tre minuti dalla sirena finale, hanno messo a segno il quinto goal col quale hanno conquistato l’intera posta in palio. Risultato finale 5 a 4 per i Pattinatori Sambenedettesi.
E’ doveroso sottolineare che alla buona prestazione ha certamente contribuito il caloroso ed incessante sostegno dei supporter che hanno seguito la squadra nella difficile trasferta.