ASCOLI – Il Servizio Sanitario Nazionale garantisce a tutti i cittadini le cure odontoiatriche urgenti, mentre le cure non urgenti possono essere erogate solo a persone con vulnerabilità sociale o vulnerabilità sanitaria.
Da sempre nel Distretto di Ascoli Piceno le cure urgenti sono garantite dagli specialisti ambulatoriali presso la sede della Casa della Salute di Monticelli, tutte le mattine dal lunedì al sabato, mentre nel Distretto di San Benedetto del Tronto l’odontoiatria è situata presso il Poliambulatorio di via Romagna.
Gli specialisti ambulatoriali erogano anche cure domiciliari ai pazienti in ADI e, oltre all’odontoiatria conservativa, eseguono anche l’odontoiatria protesica; sono infatti garantite protesi mobili a prezzi sociali attraverso una convenzione con diversi laboratori privati, per un importo annuo di circa 136.000 euro.
Le prestazioni odontoiatriche ai disabili gravi erano garantire fino ad agosto scorso dalla Unità operativa ospedaliera che era costituita, quando fu attivata, oltre che da 2 infermieri, una OSS ed un odontotecnico, da 3 odontoiatri dipendenti. Negli ultimi 10 anni però l’Unità operativa poteva contare solo su un unico, seppur validissimo, professionista.
In occasione del pensionamento del dr. Luigi Merli, responsabile della Struttura dipartimentale di odontoiatria, il Direttore del Distretto di Ascoli Piceno, partendo dalla considerazione che le cure odontoiatriche sono tipicamente ambulatoriali e non si erogano in regime di ricovero e grazie alla piena collaborazione di tutti gli odontoiatri specialisti ambulatoriali dell’Area Vasta 5, ha formulato un progetto che ha consentito di proseguire ad erogare l’attività odontoiatrica alle persone fragili dal punto di vista sociale o sanitario presso gli ambulatori odontoiatrici situati al 3° piano del presidio ospedaliero, implementandone anche l’attività. Si è mantenuto lo stesso numero telefonico di riferimento e l’infermiera ha garantito anche la funzione di segreteria per tutti i pazienti che erano già in carico al servizio odontoiatrico ospedaliero.
Nel Distretto di Ascoli Piceno esiste infatti una forte integrazione tra la Specialistica ambulatoriale e la Specialistica ospedaliera e la Specialistica ambulatoriale di odontoiatria può contare su 7 odontoiatri ambulatoriali per complessive n.95 ore/settimana di attività, equivalenti a quasi 3 medici dipendenti a tempo pieno.
Sul Territorio ascolano gli ambulatori odontoiatrici sono presso la Casa della Salute di Ascoli Piceno, la Casa della salute di Offida e, per i detenuti, presso la Casa circondariale di Ascoli Piceno. Nel Distretto di San Benedetto del Tronto invece sono attive n.30 ore di odontoiatria a settimana, presso il Poliambulatorio di via Romagna, con 3 professionisti.
Si è proceduto all’acquisto di nuovi riuniti odontoiatrici e dell’apparecchio per radiografie endorali presso la Casa della Salute di Offida e presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, che ne era sprovvista, costringendo alla traduzione dei detenuti che necessitino di cure canalari presso il poliambulatorio.
Hanno dato la disponibilità ad effettuare sedute settimanali presso l’ex Reparto di Odontoiatria dell’ospedale di Ascoli, i dottori Giampietro Giorgi e Tony Nespoli e le dottoresse Dr.ssa Laura Miriam Pallotta e Margherita Tombesi, che garantiscono a turno l’attività, ciascuno una mattina a settimana, per 20 ore complessive a settimana, presso l’ex Reparto. L’equipe consta inoltre di una infermiera, una OSS ed un odontotecnico dipendenti.
Ora però si vuole costituire una Rete regionale per garantire l’assistenza odontoiatrica ai disabili ed alle persone con vulnerabilità sociale presso strutture diffuse in tutto il territorio marchigiano, evitando i disagi legati agli spostamenti in auto, per cui si è lavorato in questa direzione, in modo che a tutti i disabili sia garantita adeguata assistenza odontoiatrica, comprese alcune sedute l’anno, che si svolgono su pazienti in anestesia generale, grazie alla collaborazione degli anestesisti ospedalieri. Vengono effettuate cure odontoiatriche su pazienti non collaboranti, come le persone affette da autismo o grave spasticità o altre patologie che richiedono sedazione o anestesia generale.
Dal settembre scorso si sono svolte 7 sedute operatorie, a cura del Dr. Giorgi, su 13 pazienti anestetizzati perché presentano questa tipologia di problemi e viene garantita anche adeguata e tempestiva assistenza ai pazienti cardiopatici, oncologici, ematologici, che spesso vanno incontro a problemi odontoiatrici causati o aggravati dalle terapie necessarie alla cura della patologia oncologica.