Le tue informazioni personali sono ovunque sul web, ma ora c’è un metodo per controllare (e rimuovere tutto)

In che modo blindare le proprie informazioni reperibili sul web? Ecco il metodo semplice e infallibile per rimuovere tutto.

Numeri alla mano, da anni siamo ormai bombardati di attacchi hacker e da cyber criminali, in quantità sempre maggiore rispetto al passato. Si può fare ben poco, francamente, ma sarebbe troppo riduttivo dire che “il male sta sempre avanti al bene”.

come proteggere la privacy dei propri dati
Come tutelare la propria privacy online? – ascoli.cityrumors.it

Nel nostro piccolo, possiamo evitare alcune disattenzioni che ci costano carissimo, come cliccare a caso link che sono chiaramente una trappola, usare il cervello e leggere prima di fare tap sullo smartphone per questa o quella offerta allettante: nessuno nel mondo in cui viviamo ci regala nulla.

La sicurezza dei dati sta diventando sempre più importante per tutti i tipi di organizzazione, non a caso molte aziende ora la considerano un requisito per la sopravvivenza nel mercato. Vuoi per la digitalizzazione e l’accessibilità globale, vuoi le tante – troppe – vulnerabilità digitali, vuoi per l’eccessiva superficialità degli utenti: le informazioni personali sono ovunque sul web e si trovano troppo facilmente. Ecco un metodo per avere tutto sotto controllo.

Come garantire la sicurezza dei tuoi account online: così proteggi le informazioni personali

Poiché i dati privati stanno diventando sempre più una merce, le preoccupazioni relative alla privacy e alla sicurezza sono più rilevanti che mai. L’avvento degli strumenti e dei servizi digitali ha reso più semplice per i broker raccogliere, archiviare e vendere grandi quantità di informazioni personali.

qual è il modo per proteggere i propri dati online
Blindare le proprie informazioni sul web si può: ecco come – ascoli.cityrumors.it

Garantire la sicurezza dei propri account online è un primo passo fondamentale. Come? È necessario utilizzare password forti e univoche, abilitando per esempio l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore livello di tutela. E non solo.

Il controllo regolare di eventuali violazioni e un aggiornamento delle password è un atto dovuto affinché le informazioni non vengano compromesse. Rimuovere i propri dati dai motori di ricerca, inoltre, è cosa buona e giusta. Lo strumento “Risultati su di te” di Google, in tal senso, consente agli utenti di richiedere l’eliminazione di dati personali come numeri di telefono, indirizzi di casa ed e-mail .

Idem per il ricorso a servizi di rimozione a pagamento. Ce ne sono tanti online, da DeleteMe a Kanary passando per OneRep, che offrono la possibilità di cancellare le proprie informazioni da vari siti web. Altra dritta: gli account inutilizzati possono essere vulnerabili all’hacking, se non ti servono più è meglio eliminarli dunque.

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