Gioc-Attori di Resilienza è un progetto della Cooperativa Sociale I Cirenei, finanziato dalla Regione Marche nell’ambito del POR Marche FESR 2014-2020 “Sostegno allo sviluppo e alla valorizzazione delle imprese sociali nelle aree colpite dal terremoto”.
Gioc-Attori di Resilienza ha come finalità generale quella di generare un miglioramento dello stato di benessere dell’utenza afferente all’infanzia ed adolescenza attraverso l’erogazione di servizi sociali che favoriscono il gioco, lo stare insieme, la socializzazione, in particolare per l’utenza con disabilità. Il fine è quello di creare servizi di intrattenimento che possano creare un melting pot tra utenti disabili e normodotati, al fine di favorire l’integrazione sociale degli uni e una corretta crescita degli altri aiutandoli a superare le barriere della diversità.
Il progetto intende potenziare ed innovare i servizi erogati dalla Cooperativa attraverso la creazione di una divisione aziendale che si occupi di Animazione sociale e Gioco. I servizi sono erogati a bambini ed adolescenti in particolare a quelli con disabilità favorendo l’inclusione sociale. I servizi sono itineranti, infatti sarà acqistato un Ducato attrezzato anche per disabili che si sposterà su richiesta e secondo un programma nei territori colpiti dal sisma per realizzare eventi, feste ecc. Il progetto prevede un alto contenuto di innovazione di processo e tecnologico. Nel primo caso si intende implementare nella cooperativa un modello organizzativo che favorisce il decision making da parte di un team di lavoro, nel secondo caso sarà creata una piattaforma digitale e un’app che favoriranno e gestiranno il sistema di prenotazione e di creazione degli eventi in base al quale ogni cliente potrà in anticipo e direttamente on line costruire la propria festa, e potrà seguire l’organizzazione degli eventi attraverso il sistema di geolocalizzazione scaricabile su smartphone.
Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono:
1) favorire la socialità: garantire ai bambini ed adolescenti momenti di socialità con i propri coetanei in un ambiente adeguato e a loro misura rappresenta un modo per far rivivere nei bambini e ragazzi momenti legati alla quotidianità del gioco e delle relazioni offrendo un supporto ai genitori e familiari.
2. promuovere l’empowerment: superamento del trauma attraverso attività di scambio tra pari, sia tra ragazzi dello stesso territorio che hanno subito le conseguenze traumatiche del terremoto sia favorendo attività di confronto tra ragazzi direttamente interessati dalle tragiche conseguenze del terremoto e ragazzi di territori limitrofi.
3. facilitare la resilienza: lavorare sulla resilienza dei bambini sulla loro capacità di reagire di fronte alle difficoltà, avversità negative della vita. Questa è una potenzialità che i bambini hanno ma che stimolata ed accompagnata.