Weekend inglese che regala il primo successo all’ascolano Kevin Sabatucci. Sul tracciato di Donington Park, Kevin ha infatti ha conquistato la vittoria nella Supersport 300, al termine di una corsa pazza che il giovane ascolano ha gestito al meglio, per tagliare il traguardo davanti a tutti ed andare a trionfare in quella che è stata la sua prima affermazione nel Mondiale SBK.
Prima affermazione che coincide anche con la prima affermazione della Yamaha in questa stagione, che con il ventenne pilota marchigiano, inserito nel progetto bLU cRU, conquista i primi venticinque punti della stagione, con Kevin che dopo aver ottenuto il primo podio lo scorso anno per la casa dei tre diapason, da wildcard, nella gara di Imola, conquista ora il primo trionfo della stagione, al termine di una corsa che ha visto giro dopo giro numerosi cambi di posizione e colpi di scena.
Kevin, con il giusto supporto tecnico, ha confermato le proprie potenzialità in questo fine settimana, in cui su un tracciato che non conosceva, ha migliorato il proprio passo turno dopo turno, sfruttando la pista bagnata e le proprie capacità sull’asfalto infido per qualificarsi in decima posizione, conquistando la miglior qualifica della stagione eccezion fatta per Imola, dove poi la gara non è stata corsa a causa, proprio, delle condizioni meteo.
In gara, poi, sulla pista asciutta, Kevin è scattato bene dalla decima casella, gestendo la corsa nel gruppo di testa, puntando a non commettere errori ed a giocarsi la vittoria negli ultimi passaggi, quando alcuni piloti, con entrate esagerate ed errori, hanno scremato il gruppo, lasciando Sabatucci, Verdoia, Kalinin e Steeman a sfidarsi per la vittoria finale.
Nell’ultimo giro, Sabatucci è stato intelligente nel lasciar passare i rivali andando verso l’ultimo settore, sorpassando poi tutti con una staccata imponente nella esse, per poi chiudere tutte le porte, andando a conquistare la vittoria sulla linea del traguardo, per un successo che, come detto, ripaga Kevin di tutte le sfortune, problemi, inconvenienti, accaduti in questo inizio di stagione, che non gli hanno permesso di essere competitivo fin da subito.
Una vittoria che proietta Sabatucci in decima posizione nel mondiale, con la consapevolezza di poter essere competitivo anche fuori dall’Italia, in vista della prossima gara a Portimao, su un’altra pista che Kevin non conosce, altra pista complicata come Donington, altra pista sulla quale il giovane ascolano punterà a dare il meglio di se e fare il massimo possibile. Because,
“Sono quasi senza parole – ha dichiarato Sabatucci al termine della corsa – perchè è la mia prima vittoria nel Mondiale SBK, la prima vittoria di Yamaha in questa stagione ed arriva nel momento forse più inaspettato, ma è stato un risultato ricercato fin da quando sono arrivato qui e dopo tanti problemi e sfortune finalmente siamo arrivati sul gradino più alto. E’ stata una gara difficile, ho cercato di usare la testa e di non rischiare troppo nei primi giri, stando col gruppo di testa, dando il meglio negli ultimi passaggi quando ci si giocava la vittoria. Sono successi numerosi incidenti e per fortuna sono riuscito a passare indenne e all’ultimo giro ho dato tutto me stesso nelle ultime staccate e sono riuscito a passare primo sul traguardo. E’ una sensazione incredibile, non ho parole per descrivere quello che provo e fatico ancora a realizzare che ho vinto una gara nel Mondiale. Voglio ringraziare le persone che hanno creduto in me – ha concluso Kevin – anche quando i risultati non arrivavano, le persone che mi hanno aiutato ad essere qui e chi ha lavorato per me. Ora, ci focalizziamo su Portimao per cercare di confermarci al top!”