Dopo il blocco per il covid-19 l’Osteria Ophis di Offida dello Chef Daniele Citeroni Maurizi è pronta a riaprire le porte in sicurezza.
“Se in un primo momento sono rimasto in casa, un po’ smarrito – ha confessato il bravissimo Chef – , poi mi sono attivato sui social con dirette insieme giornalisti o colleghi, così da confrontare le diverse situazioni del nostro settore. Per poi passare il tempo leggendo e studiando il mio lavoro fino a captare la giusta chiave di lettura di questo periodo storico molto singolare sperando che rimanga singolare.
Per questo saremo pronti ad accogliervi con tante le novità.
– All’interno della sala i posti sono sempre gli stessi visto che l’attenzione alle distanze e alla privacy sono da sempre nella filosofia di Ophis. Ovviamente tutte le precauzioni del caso sono state prese e ben organizzate per la sicurezza di tutti.
– Tutti i clienti riceveranno una sorpresa a fine pasto, un regalo da portare a casa. Il motivo? Beh, il primo riguarda il fatto che finalmente ci si potrà concedere di nuovo una cena al ristorante; il secondo per festeggiare con voi i 20 anni di Ophis!
– Ma non vi posso dire cosa ci sarà dentro oltre al menu! Anche questo è cambiato nella forma, troverete un menu alla carta TRA CLASSICI E TRADIZIONE, quindi un menu a scelta per chi non vuole rinunciare a noi anche per soli 2,3 piatti. Di contrapposizione avremo un solo menu degustazione fisso PER NOI DI OPHIS di 10 piatti più aperitivo e piccola pasticceria dove le uniche regole saranno il territorio ma senza confini e pregiudizi, per una proposta di una cucina ancora più contemporanea.
– L’orario è rimasto il classico con l’apertura serale anticipata alle 19 nella bella stagione.
Un altro sguardo volto al territorio è riservato alla carta dei vini che, fino a data da destinarsi, sarà composta dalle sole pagine dei vini regionali, come gesto di aiuto reciproco fra corregionali.
-Se si visita il sito di Ophis, si troverà anche la pagina “Piceno Experience” dove proponiamo 3 percorsi turistici dalla cena con pernotto a una tre giorni tra monumenti cantine e produttori, al fine di incuriosire e avvicinare al Piceno quanti più cultori del bello e buono.
Ancora una volta cercheremo di uscirne con grinta e volontà continuando a sposare il nostro territorio che da sempre è partner del progetto Ophis.
Con l’occasione anche l’insegna Vistró farà parte della famiglia Ophis con l’aggiunta dell’appellativo VISTRÓ #LABOPHIS.
Appunto al civico 64 sempre sul Corso Serpente Aureo avremo qualche tavolo con un menu tutto basato sul pane da grani tradizionali di aziende locali e tutta l’arte bianca tradizionale: quindi panini, crostoni e ciabatte. Il locale sarà arricchito da un punto vendita di 4 aziende vitivinicole del territorio quali, le Caniette, Simone Capecci , La Valle del Sole e Fiorano: grazie a un accordo con loro l’enoteca avrà gli stessi prezzi che trovereste in cantina. Uno spazio è stato lasciato anche alla vendita di prodotti locali che fanno le basi della cucina di Ophis da sempre.
Un progetto che spero riesca a farsi il suo lavoro, sicuramente io ed i miei ragazzi ce la metteremo tutta come sempre abbiamo fatto, cercando di portare il nome del Piceno ed i suoi prodotti sempre sotto i riflettori per un bene comune visto che abbiamo un territorio che nulla ha da invidiare ad altre realtà.
A questo punto vi ricordo che vi aspettiamo a braccia aperte dal primo Giugno e consigliando i di prenotare il vostro tavolo da VISTRÓ #LABOPHIS (0736499857) per un aperitivo, uno spuntino veloce o per acquistare una bella bottiglia di vino oppure un’esperienza gastronomica al tavolo di Ophis (0736889920)
Questa è la proposta di Daniele Citeroni Maurizi