Piceno Cinema Festival: Premio citta di Monsampolo al regista marchigiano Scopini. “Scommessa vinta” dice il sindaco Narcisi

MONSAMPOLO – Cala il sipario sulla seconda tappa delle sette tappe del Piceno Cinema Festival. Il mega evento cinematografico, organizzato dall’Accademia AIFAS, saluta Monsampolo del Tronto e si prepara a sbarcare ad Offida, per una nuova settimana ricca di eventi.
Nella serata conclusiva di sabato, in un Teatro Comunale esaurito per la terza volta di fila, il premio Città di Monsampolo per il miglior film è andato a ‘Merica, opera prima del giovane regista marchigiano Alex Scopini. Il cortometraggio, ambientato nel 1922, racconta il dramma dell’emigrazione, la storia di due umili famiglie di pescatori marchigiani che decidono di partire per l’America con il loro carico di sogni, ma una tempesta in mare travolgerà il loro destino e condizionerà il futuro delle generazioni future.

Dopo la proclamazione del miglior film la serata è proseguita con un talk che ha visto protagonisti il sindaco di Monsampolo del Tronto, Massimo Narcisi, l’attore Lorenzo Flaherty e il direttore artistico del festival Marco Trionfante, stuzzicati dal conduttore della serata, Luca Sestili, su numerosi argomenti legati al momento del cinema italiano, la diffusione culturale sul territorio piceno e i progetti del Festival legati al mondo della scuola, messi in pratica nella mattinata di sabato, quando Flaherty ha incontrato scolaresche prima a Monsampolo, poi ad Offida.

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Soddisfatto Massimo Narcisi, sindaco di Monsampolo: “Abbiamo sposato questo progetto perchè oltre a diffondere l’arte, la cultura, il cinema, dà la possibilità a comuni piccoli come il nostro di avere una ribalta nazionale e internazionale. Avere visto il teatro comunale pieno per 3 sere di fila ci rende felici e ci fa capire che abbiamo fatto la scelta giusta accettando la proposta dell’Accademia Aifas, speriamo che questo evento diventi un appuntamento fisso negli anni”

Alex Scopini, regista di ‘Merica, dopo la premiazione di e’ soffermato sul film: “Il mio intento da marchigiano era raccontare, soprattutto ai giovani come me, da dove veniamo, le nostre radici, poiché lo ritengo fondamentale per capire dove andremo. Dopo oltre 100 anni il tema dell’emigrazione/immigrazione resta attualissimo e con quest’opera volevamo far capire che le due cose sono due facce della stessa medaglia, la storia è circolare: oggi ospitiamo, un tempo cercavamo ospitalità”.

Da martedì prossimo appuntamento per cinque giorni di fila col PCF2022, sempre con ingresso gratuito, al Teatro Serpente Aureo di Offida, per un’altra serie di eventi: tanti ospiti e finale, sabato 12 novembre, con la star Eleonora Giorgi e la regina del doppiaggio italiano Roberta Pellini.

Sul sito www.picenocinemafestival.it tutte le info sugli eventi, le date, le location e gli ospiti.

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