Le telecamere del Tg1 con i finalisti di Musicultura sui luoghi più’ suggestivi della Città dell’Infinito
Musicultura da Recanati ha riacceso con successo la musica live in Italia, con i grandi numeri delle dirette dei concerti dei finalisti 2020 di Rai Radio1 e con le oltre 93 mila visualizzazioni in streaming sulle pagine Facebook di Musicultura e di Rai Radio1.
Tv7, il programma di approfondimento del Tg1, ha proposto ieri sera un bellissimo servizio curato da Lorenzo Briani, legato alla ripartenza della musica live, di quella che si è fermata durante il lockdown. Musicultura e Recanati, dove nell’Aula Magna del Palazzo Comunale i giovani artisti in concorso sono stati nel week end scorso tra i primi in Italia ad esprimersi di nuovo con le loro canzoni dal vivo, sono stati protagonisti del lungo servizio. Un percorso tra i luoghi di Giacomo Leopardi ha fatto da scenario alle diverse interviste realizzate, regalando al pubblico di Rai1 alcuni tra gli scorci più suggestivi di Recanati.
“Una importante ribalta nazionale – spiega il Sindaco di Recanati Antonio Bravi-, ecco ciò che ci ha regalato Musicultura attraverso i suoi ragazzi e le telecamere del Tg1. Ed è un passo davvero importante soprattutto in questo momento dove ogni città d’arte sta provando a ripartire, a recuperare terreno sul tempo perduto durante il lockdown. Le nostre bellezze sono legate a doppio filo a Musicultura e Leopardi, ambasciatori entrambi di messaggi destinati a rimanere nel tempo”.
Ernest Lo, La Zero, Ulula & La Foresta, Costanza e Fabio Curto hanno suonato, ballato e raccontato le loro storie alle telecamere del Tg1 dai luoghi più affascinanti della Città dell’Infinito, dalla Piazzuola Sabato del Villaggio di fronte Palazzo Leopardi, dal Chiostro di Sant’Antonio, dal cortile di Palazzo Venieri fino alla cima della Torre del Borgo.
“Ripartire con Musicultura è stata una bella scommessa vinta non solo per Recanati ma anche per tutti coloro che credono e vivono di cultura.- ha detto l’Assessora alle Culture Rita Soccio – Riportare gli artisti ad esibirsi dal vivo con tutte le maestranze che hanno permesso l’evento è il segnale più bello che si possa dare in questo momento di difficoltà sia economico per la crisi del comparto culturale/turistico che psicologico dopo mesi di isolamento. Sono molto felice che le telecamere di TV7 di Rai1 abbiano ben compreso il messaggio che stiamo portando avanti nel dimostrare che la Cultura può anche curare.”
“Ci inorgoglisce il fatto che il messaggio di ripartenza della musica dal vivo sia arrivato da Musicultura e da Recanati, la città di Giacomo Leopardi, colui che nello Zibaldone sottolineò i danni della funesta separazione della musica dalla poesia e della figura di musico da quella di poeta. – ha detto Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura – Non a caso Musicultura nacque proprio a Recanati, nel 1990, con la benedizione di Fabrizio De André e Giorgio Caproni, da un’idea di Vanni Pierini e Piero Cesanelli. Nei successivi trent’anni la direzione artistica di Piero ha indicato la strada maestra e quanto al palco ha sempre preteso una cosa precisa; ci si sale per suonare e cantare rigorosamente dal vivo. Da lì siamo ripartiti e sulle facce di tutti ho letto che affrontare le difficoltà e le incognite del caso è valsa la pena”.