MARCHE -Oltre 70 scosse registrate nella giornata di oggi. Le scuole restano chiuse. Ecco dove

MARCHE- Rimarranno chiuse anche domani giovedì 10 novembre le scuole nelle province Pesaro, Fano e Ancona, col fine di consentire verifiche più approfondite delle strutture scolastiche nei centri maggiormente colpiti dal terremoto.

Secondo le ultime notizie, al momento non risultano gravi danni e non vi sono feriti gravi, ma solo qualche ferito colpito accidentalmente da oggetti caduti per via del terremoto o colpiti da attacchi di panico.

Fortunatamente il terremoto si è verificato 8 km di profondità nella costa tra Pesaro e Fano, anche se questo non hai impedito che le scosse venissero avvertite anche nei pressi di Macerata, Bologna, Firenze e addirittura fino a Padova e Roma.

Inoltre l’istituto geofisico e di vulcanologia ha registrato che la prima scossa di
terremoto delle 07:07 ha avuto un’intensità di 5,5 di magnitudo, subito dopo la seconda scossa alle 7,08 con 5,2 di magnitudo, seguite poi da altre tre scosse la cui intensità varia tra i 4 e 3,4 di magnitudo.
Infine alle 13:10 è stata registrata una nuova forte scossa di 3,9 di magnitudo che che si aggiunge alle oltre 70 scosse registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella giornata odierna.

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