SAN BENEDETTO – E’ restato in carica solo un giorno Sergio Pirozzi, annunciato dalla società Sambenedettese quale nuovo allenatore.
La conferenza stampa di presentazione ufficiale era stata fissata per oggi, alle ore 12, dopo l’accordo raggiunto ieri. Ma nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 17 dicembre, è arrivato il messaggio dell’addetto stampa, con l’annuncio che la conferenza stampa di presentazione di Sergio Pirozzi, a cui avrebbe dovuto partecipare anche il direttore generale della Samb, Luca Faccioli, era stata annullata.
I motivi? Il neo allenatore avrebbe rinunciato all’incarico, dopo l’esplosione di pareri sfavorevoli da parte della curva al suo arrivo alla guida.
Un’ondata di critiche, di post e commenti sui social, con foto e video di Pirozzi con indosso la maglia degli ultras dell’Ascoli (venduta in beneficenza in favore delle popolazioni terremotate, per dovere di cronaca), in curva con loro ed alla festa organizzata in piazza Arringo.
Anche sulla pagina Facebook della Samb ci sono stati circa 350 commenti negativi, con Pirozzi che,a dire il vero, si è preso anche più di 120 mi piace. Anche il fratello Massimo, tramite un post aveva provato, inutilmente, a calmare le acque, ricordando la loro nascita a San Benedetto del Tronto, e che insieme andavano in passato a sostenere la Samb al Ballarin. Senza dimenticare, poi, lo striscione contro Pirozzi, ex sindaco di Amatrice, che è stato affisso intorno alla mezzanotte al porto e firmato dalla Curva Nord Massimo Cioffi.
Ora la società starebbe vagliando qualche alternativa per la panchina: bisogna vedere anche se il direttore sportivo Riccardo Solaroli, indicato proprio da Pirozzi, ricoprirà ancora questo ruolo.
Nel frattempo l’allenamento di ieri al Samba Village è stato diretto dal preparatore dei portieri, Stefano Visi e dall’allenatore della juniores nazionale Sante Alfonsi, nonchè la seduta di rifinitura di questa mattina.