SAN BENEDETTO – Saranno resi noti stasera alle ore 21.30, i nomi dei vincitori dei Concorsi e dei Premi Speciali della 27^ rassegna del documentario Premio Libero Bizzarri. Oggi, infatti, è l’ultimo giorno di proiezioni per la sessione online del Premio. La visione dei documentari è in streaming gratuito sul portale mymovies.it.
Il programma della seconda giornata:
Ore 15,30 – GLI OMAGGI
“La disamistade” di Libero Bizzarri (1962, 10’) “La Disamistade” è un documentario che osserva più da vicino Orgosolo e spiega i perversi meccanismi della faida, (la disamistade per l’appunto in lingua Sarda) incarnata da alcune famiglie del paese, da decenni acerrime nemiche.
Ore 16 – MEDIATECA
“Il Ballarin, la fossa dei leoni” di Mauro Piergallini e Mirko Tulli (2020, 30’) a cura della Curva Nord Massimo Cioffi. Il documentario ha alternato immagini storiche dell’impianto al racconto degli anni d’oro della Samb attraverso i ricordi dei protagonisti in campo e sugli spalti. Dagli inizi del tifo organizzato alla scelta del nome Onda D’Urto, fino a citare i famosissimi scontri contro i Cavesi e il simpatico retroscena legato alla scelta del teschio alato.
Ore 16,30 –EVENTI
“Il pezzo mancante” di Giovanni Piperno (2010, 76’) Per poter mantenere il controllo della Fiat per oltre un secolo la famiglia Agnelli ha coltivato l’obbedienza e il rispetto della gerarchia. Questo ha anche causato una catena di grandi sofferenze nella famiglia e ha condizionato lo sviluppo dell’azienda, entrambe dominate, dal dopo guerra in poi, dal mito dell’Avvocato. Attraverso il percorso di un amico di Edoardo Agnelli, le testimonianze di conoscenti, e il ricco repertorio della casa di produzione della FIAT, usato come se si trattasse di filmini familiari.
Ore 18 – DOC DAL MONDO
“Watermark” di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky. (Canada 2014, 90’) Uno straordinario documentario fotografico sul fondamentale ruolo che l’acqua ricopre nella formazione delle popolazioni del mondo. Un film che intreccia diverse storie da tutto il mondo sul nostro rapporto con l’acqua: perché ne siamo così fortemente attratti, cosa ci può insegnare, l’uso che ne facciamo e le sue conseguenze. Le enormi fattorie galleggianti al largo della costa cinese del Fujian, il cantiere di Xiluodu, la più grande diga ad arco al mondo, il delta del deserto dove si arena il possente fiume Colorado, le concerie di cuoio di Dhaka.
Ore 19,30 – CONCORSO ITALIADOC
“L’ultima partita di Pasolini” di Giordano Viozzi (2019, 54’) Il 14 settembre 1975 Pier Paolo Pasolini gioca la sua ultima partita di calcio prima di morire in quel tragico 2 novembre. Lo fa a San Benedetto del Tronto, dove il suo amico Ninetto Davoli soggiorna per girare il film “Il vizio ha le calze nere”. Il documentario parte dalla meticolosa ricerca del filologo Francesco Anzivino e ripercorre quella partita tra Vecchie Glorie della Sambenedettese e Nazionale Cantanti.
Ore 20,30 – CONCORSO ITALIAcortoDOC
“Oltre la linea” di Paolo Geremei (2015, 19’) Simona, Mirko e Diego sanno fare bene una cosa: correre, nuotare, giocare a calcio. Non importa se non sanno dov’è il Brasile, loro nel 2016 vogliono andare lì. Sono determinati, forti, testardi. Sono ragazzi disabili.
Ore 21,30 – PREMIAZIONI
Saranno resi noti i nomi dei vincitori dei Concorsi e dei Premi Speciali.