Stop a parenti o amici invadenti: forti risarcimenti da chi ti disturba, come ottenerli

Parenti o amici col vizio dell’invadenza, fate attenzione. Si rischia grosso davanti alla legge a disturbare la privacy altrui.

Quello dei parenti o degli amici invadenti è un problema tipicamente italiano. Nel Belpaese non sono in tanti a coltivare la sana virtù di farsi gli affari propri ma non sempre l’invadenza è gradita dalle malcapitate “vittime” (se si dice anche “parenti serpenti” una ragione ci sarà… ). Motivo in più per fare attenzione a non superare certi limiti, a meno di non volersi misurare coi rigori della legge.

Come ottenere risarcimenti per i parenti che disturbano
Cosa rischiano sul piano legale i parenti troppo assillanti? – ascoli.cityrumors.it

Se gli italiani hanno la (cattiva) fama di essere mammoni la colpa, ammettiamolo, è anche un po’ delle mamme italiane, spesso e volentieri vere e proprie cinture nere in specialità poco piacevoli come invadenza e assillo. Non parliamo poi di quando i figlioli convolano a nozze. Quando la mamma si tramuta in suocera il conflitto, sempre latente soprattutto con la nuora, rischia l’escalation.

La legge però non fa sconti, nemmeno alle suocere. Se si ostina a entrare e rimanere in casa del figlio sfidando la volontà della nuora, la suocera rischia anche di infrangere la legge dello Stato. Ecco cosa rischiano anche parenti stretti come le suocere davanti alla legge.

Parenti invadenti, cosa rischiano se disturbano i loro cari

Prima di tutto bisogna sapere che la legge italiana non concede grandi spazi al “mammonismo”. In altre parole, nessuna norma giuridica riconosce alla suocera una sorta di inappellabile “diritto di visita” al figlio sposato (o convivente che sia). Diverso il discorso per quel che riguarda i nipoti minorenni: la suocera (nonna in questo caso) ha diritto di frequentarli, sempre nei limiti dell’utilità al benessere psicofisico dei nipotini.

Responsabilità davanti alle legge dei parenti assillanti
La legge pone dei limiti alla presenza troppo intrusiva dei parenti – ascoli.cityrumors.it

Una buona notizia per le nuore: la suocera può entrare in casa del figlio sposato solo dietro invito. In sintesi: la suocera non può entrare in casa del figlio se non è stata invitata.  A invitarla può essere il figlio stesso oppure la nuora. Se invece la suocera decidesse sua sponte, senza aver ricevuto alcun invito (espresso o tacito), di autoinvitarsi a casa del figlio, in questo caso rischierebbe addirittura una querela per il reato di violazione di domicilio.

Come detto, per la suocere non sussiste alcun diritto sul nucleo familiare formato dal figlio andando a vivere con la moglie o con la compagna. Meno che meno la suocera ha il diritto di entrare nell’abitazione del figlio con la scusa di andare a vedere i nipotini. Anche in questo caso è necessario il consenso di almeno uno dei due genitori.

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