%E2%80%9CUna+corsa+per+un%E2%80%99amica%E2%80%9D+fa+tappa+a+San+Benedetto.++Orietta+Casolin+gira+l%E2%80%99Italia+in+bici+a+sostegno+dei+centri+antiviolenza
ascolicityrumorsit
/prima-pagina/una-corsa-per-unamica-fa-tappa-a-san-benedetto-orietta-casoli-gira-litalia-in-bici-a-sostegno-dei-centri-antiviolenza.html/amp/

“Una corsa per un’amica” fa tappa a San Benedetto. Orietta Casolin gira l’Italia in bici a sostegno dei centri antiviolenza

SAN BENEDETTO – Sabato 20 novembre, attorno alle ore 11, l’Assessore alle pari opportunità Lina Lazzari, insieme ad una referente del Centro Antiviolenza provinciale, accoglierà in piazza Bambini del Mondo, dinanzi al Municipio, Orietta Casolin, atleta della società sportiva SAGITTABIKE, che sta portando avanti l’iniziativa “Una corsa per un’amica”.

Orietta Casolin sta percorrendo oltre 870 Km in bicicletta, da Portogruaro a Roma, incontrando i responsabili dei Centri antiviolenza. Il progetto nasce, infatti, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” che ricorre il 25 novembre, trae origine da una riflessione approfondita sul numero, sempre in aumento, delle vittime di femminicidio nel nostro Paese e si pone come obiettivo quello di sensibilizzare chi ha subito e chi sta vivendo l’esperienza tragica della violenza affinché cerchi sostegno nei Centri specializzati.

La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ci impone una riflessione più profonda sulle radici della violenza di genere e sulle strategie da mettere in atto per contrastarla – afferma l’assessore Lina Lazzari – bisogna sostenere le donne vittime di violenza e in questo i Centri anti violenza giocano un ruolo fondamentale. E’ necessario altresì sviluppare azioni che possano andare oltre il primo intervento, l’ascolto e la tutela delle vittime intrappolate nel dramma della violenza: consentire loro di emanciparsi dal punto di vista economico e abitativo è un passaggio fondamentale nel percorso di ricostruzione della fiducia in se stesse e di avvio verso l’autonomia personale”.