L’Italia è sulla vetta del mondo della pallavolo e la testimonianza della qualità del volley italico arriva dall’impressionante numero di tecnici e loro collaboratori che lavorano all’estero con nazionali o importanti squadre di club.
Tra questi c’è Giancarlo D’Angelo, allenatore di Appignano del Tronto, coach e direttore tecnico della Incontra Volley di Castel di Lama e scoutman per Volley Angels Lab, che prenderà parte ai prossimi mondiali femminili con la nazionale della Bulgaria, allenata da un altro marchigiano, l’urbinate Lorenzo Micelli.
«Ci siamo conosciuti un po’ di anni fa ad Ancona – racconta D’Angelo – durante il corso per il secondo grado e visto che frequentavo l’università proprio nella città dorica, mi propose di seguirlo a vedere alcuni allenamenti. Da lì è nata una collaborazione durata un paio di stagioni con Falconara in B1 femminile, allenata proprio da lui con Davide Mazzanti (l’attuale Ct della nazionale femminile) a fargli da secondo, nel corso della quale disputammo anche i playoff. Poi nel corso di quest’estate mi è arrivata la richiesta di collaborare con lo staff della nazionale bulgara come scoutman e il 25 agosto li ho raggiunti a Cavalese, in Trentino, dove stavano effettuando uno stage con l’Italia e da lì non li ho ancora lasciati».
Gli impegni più importanti per la squadra balcanica, infatti, arriveranno adesso. «Ora siamo a Sofia – prosegue il tecnico piceno – per uno stage con la Corea del Sud, ma a breve partiremo per l’Olanda dove disputeremo il girone dei Mondiali, nel quale incontreremo Germania, Serbia, Stati Uniti, Canada e Kazakistan. Si qualificano le prime quattro alla fase successiva e quello è il nostro obiettivo, mentre i quarti di finale sarebbero il sogno». Fare lo scoutman non è cosa semplice, specie in una nazionale. «No, ma è una cosa che mi piace fare – risponde – seguo live le nostre partite, fornendo agli allenatori tutti quei dati utili alla lettura del match. Successivamente preparo le partite delle nostre avversarie che poi passo allo staff tecnico per un’ulteriore analisi.
Adesso sto preparando la partita contro la Germania, nostro primo impegno ai Mondiali e credo che quella sarà per noi la partita più importante per entrare nelle prime quattro del girone. Terminato questo impegno tornerò alle società con le quali collaboro con tanto entusiasmo in più che mi piacerebbe trasmettere alle giocatrici e ai tecnici con i quali andrò a lavorare».