Ad Ascoli Piceno fa il suo debutto la tassa di soggiorno: quando entrerà in vigore e quali saranno le tariffe. Tutte le informazioni.
Per Ascoli Piceno si tratta di una grande novità. Una vera e propria rivoluzione. Finora, infatti, il Comune non aveva mai applicato la tassa di soggiorno, il balzello applicato ai turisti che soggiornano nelle strutture ricettive, per ogni giorno di pernotto in città.

La tassa è particolarmente odiata, sia dai turisti che devono pagarla, in aggiunta ai costi della loro vacanza, sia dagli operatori che sono obbligati a riscuoterla dai loro clienti, per conto dell’amministrazione comunale.
Molto dipende dalla tariffa applicata, poiché ogni Comune è libero di stabilire il prezzo. In ogni caso si tratta di un introito importante per le casse comunali, soprattutto nelle località turistiche molto frequentate. Tutti sappiamo quanto i bilanci comunali abbiano bisogno di entrate per finanziare i servizi ai cittadini.
Tassa di soggiorno ad Ascoli, sono previste diverse fasce di prezzo
Ora, la tassa di soggiorno, più propriamente sarebbe da chiamare imposta, si applicherà anche ai turisti in arrivo ad Ascoli, che decidano di pernottare in hotel o in un b&b. Si tratta di un cambiamento importante, visto che finora il Comune di Ascoli non l’aveva mai introdotta. I numeri in crescita del turismo in città, evidentemente, devono aver fatto cambiare idea agli amministratori, ritenendo l’impostata di soggiorno un’ottima occasione per incrementare le entrate delle casse comunali. In ogni caso, la tassa di soggiorno non sarà applicata allo stesso modo per tutti.

L’amministrazione comunale di Ascoli, infatti, ha pensato di modulare l’imposta in diverse fasce di prezzo, in modo a tenere conto delle possibilità economiche dei turisti in arrivo in città. Chi soggiornerà negli alberghi o nelle strutture ricettive di fascia bassa pagherà meno di chi, invece, soggiornerà in hotel di lusso. Un modo per non penalizzare troppo il turismo popolare.
La tassa di soggiorno applicata agli alberghi avrà un importo di 1 euro a notte a persona negli hotel a 1 stella, 2 euro per quelli a 2 stelle, 2,50 negli hotel a 3 stelle, 3 euro negli hotel a 4 stelle e 4 euro per gli hotl a 5 stelle. Le stesse tariffe si applicheranno alle residenze turistico-alberghiere, alle residenze d’epoca sia alberghiere che extralberghiere e anche alle country house.
Negli agriturismi le tariffe andranno da 1 a 4 euro in base ai simboli che certificano le strutture. Nei bed and breakfast si pagherà 2,50 euro a notte a persona.
Quando entreranno in vigore queste tariffe per l’imposta dal soggiorno? Dal 1° aprile, questa è la data stabilita dal Comune di Ascoli, il giorno del famoso “pesce” d’aprile e una data che anticipa le vacanze di primavera, in vista del periodo pasquale. Quest’anno la domenica di Pasqua sarà il 20 aprile.