Pronti a partire i lavori per riqualificare Palazzo Colucci. Il progetto è incredibile e darà nuovo prestigio a tutto il quartiere.
La città di Ascoli si appresta a vivere una vera e propria rinascita con il progetto di riqualificazione che coinvolgerà due dei suoi edifici più emblematici: Palazzo Colucci e l’ex Caserma Umberto I. Questa iniziativa, parte del più ampio ’Piano Città’, mira alla creazione di nuovi uffici, servizi dedicati alla cittadinanza e spazi verdi. L’obiettivo è rivitalizzare aree strategiche del territorio. Il Sindaco Marco Fioravanti ha espresso grande entusiasmo per questo progetto, evidenziando come esso rappresenti un passo significativo verso la realizzazione della visione futuristica della città.
Il piano prevede interventi mirati che trasformeranno Palazzo Colucci e l’ex Caserma Umberto I in centri nevralgici della vita cittadina. Tra le novità più rilevanti ci sarà la costruzione di una moderna prefettura, uno studentato all’avanguardia e la nuova sede per la Soprintendenza Marche Sud. Inoltre, è prevista l’apertura al pubblico di parcheggi destinati ai residenti e la riapertura di due importanti spazi verdi, migliorando notevolmente la qualità della vita urbana.
Il ‘Piano Città’ punta a promuovere una strategia urbana integrata che favorisca non solo il riuso degli immobili pubblici ma anche lo sviluppo sostenibile dell’intera area. Attraverso operazioni mirate di rigenerazione urbana si intende valorizzare il patrimonio culturale esistente eliminando i fattori di degrado presenti. L’accordo quadro firmato a novembre 2023 segna l’inizio di un processo volto all’efficientamento dei servizi offerti alla comunità con un occhio attento alla sostenibilità ambientale.
L’iniziativa prende spunto dalla necessità di rispondere alle conseguenze devastanti del terremoto che ha colpito l’Appennino centrale nel 2016. Il progetto non solo mira a ripristinare le condizioni ottimali degli edifici danneggiati ma anche a promuovere lo sviluppo dei territori colpiti attraverso operazioni che tengano conto delle esigenze sia delle Pubbliche Amministrazioni sia delle comunità locali. L’intento è attrarre giovani, turisti e attività imprenditoriali in quest’area storicamente ricca ma recentemente provata da eventi naturali avversi.