I cittadini non ne possono più: le strade sono invivibili e c’è un curioso caso di segnaletica sbagliata che sta facendo parecchio rumore
In un contesto urbano in continua evoluzione, la corretta segnaletica stradale riveste un ruolo cruciale per garantire sicurezza e orientamento ai cittadini. Tuttavia, recenti sviluppi hanno messo in luce una serie di problematiche che affliggono una zona in particolare, suscitando preoccupazione e disorientamento tra i residenti.
Una delle voci più critiche è quella di Diana Palestini, residente della zona di Piazza Kolbe, ad Ascoli Piceno, che ha sollevato il velo su una situazione alquanto paradossale: strisce pedonali che terminano bruscamente contro un muro e marciapiedi “virtuali” dipinti sulla carreggiata. A queste incongruenze si aggiunge la presenza costante di rifiuti nei pressi del nuovo parco “per tutti” e accanto al campo estivo per bambini. La descrizione fornita da Palestini dipinge un quadro desolante della piazza, dove il tentativo di attraversare diventa una vera e propria gimcana a ostacoli.
La situazione descritta si inserisce in un contesto più ampio caratterizzato da problemi infrastrutturali preesistenti nella zona Cerboni. La carenza di parcheggi è da tempo motivo di lamentela tra i residenti che hanno più volte chiesto l’introduzione del disco orario per regolamentare le soste. Inoltre, molti utilizzano questa area come punto strategico per parcheggiare prima di recarsi all’ospedale vicino, sia utenti che dipendenti dell’ospedale stesso.
Un ulteriore elemento destinato a complicare la già difficile gestione del traffico nella zona è rappresentato dal prossimo trasferimento della sede della Polizia municipale in Piazza Kolbe. Questa novità ha comportato l’eliminazione del marciapiede lungo la statale 16 a favore di uno scivolo poco praticabile per anziani e persone con disabilità. Il trasloco previsto entro fine mese promette dunque di intensificare ulteriormente le problematiche legate alla viabilità.
Nonostante le numerose sfide presentate dalla situazione attuale in Piazza Kolbe, emerge anche una nota positiva con l’inaugurazione del “Giardino di tutti”. Questa nuova area verde non solo offre uno spazio pubblico dedicato alla socializzazione ma include anche percorsi sensoriali e aree dedicate alla psicomotricità con giochi pensati per i bambini. Un’iniziativa lodabile che mira a migliorare la qualità della vita urbana offrendo opportunità inclusive ed esperienze arricchenti ai cittadini.
Perciò, mentre Ascoli Piceno cerca vie d’uscita dalle complesse dinamiche urbane attuali attraverso lo sviluppo infrastrutturale e sociale come dimostra il progetto del “Giardino dei tutti”, rimane evidente l’esigenza urgente d’intervenire sulla segnaletica stradale in modo coerente ed efficace per risolvere le problematiche esposte dai cittadini riguardanti sicurezza e accessibilità nelle aree urbane.