Il terzo gol bianconero porta la firma del capitano Emanuele Padella: gioia incontenibile quella del difensore romano e dedica particolare. Queste le parole espresse in sala stampa e riportate sul sito societario:
”È il gol che sognavo fin da bambino, bellissimo e forse anche un po’ fortunato. Andare a festeggiare sotto la Sud era d’obbligo, i nostri tifosi sono magnifici, il gol è per me e anche per loro. La dedica però è per mia moglie Francesca, che non sta passando un buon momento, sono convinto che insieme combatteremo questa brutta malattia che abbiamo scoperto due mesi fa, sta lottando con la voglia di non mollare e con l’amore e l’unità della nostra famiglia sono convinto che si risolverà tutto. Sono due mesi in cui sotto il profilo personale per questo motivo non sto bene e questo gol è stato una liberazione per me e una grande gioia per lei.
Ringrazio il Mister per le belle parole espresse nei miei confronti, sono un professionista e, anche se non sto giocando sempre, prima di tutto viene l’Ascoli. Sono contento di aver contribuito a questa vittoria così importante, sono tre punti fondamentali per la classifica. Siamo un grande gruppo, tengo a fare i complimenti a De Santis, che oggi ha giocato per la prima volta da titolare, sono onorato d’essere il capitano di questa squadra”.