La Juventus ha già fatto e farà un mercato di quelli memorabili. Questo anche grazie ai tanti soldi che incasserà di qui a breve.
Troppo tempo senza competere ai livelli più alti. In particolare, se sei la Juventus. Per questo motivo, i bianconeri si preparano ad essere i signori del mercato. Alcuni colpi sono già stati piazzati, ma altri ne arriveranno. Sono finiti i tempi delle ristrettezze: ecco il tesoretto nelle mani del direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Una vera e propria rivoluzione, quella in casa Juventus. I bianconeri, infatti, hanno chiuso l’esperienza con Massimiliano Allegri e si sono affidati alla guida di Thiago Motta, reduce da una stagione straordinaria con il Bologna, portato fino alla qualificazione in Champions League.
Ma la via tecnica non basta. La Juventus si è già mossa sul mercato, con gli arrivi del portiere Michele Di Gregorio dal Monza e di Douglas Luiz, centrocampista brasiliano, dall’Aston Villa. Non solo. In questi giorni, i bianconeri dovrebbero chiudere per l’acquisto di Kephren Thuram, figlio dell’ex giocatore Lilian, e fratello dell’attaccante dell’Inter, Marcus. Ma non si fermeranno qui. Le risorse in cassa sono tante e sono destinate ad aumentare. Vediamo come.
Juventus, il tesoretto per il mercato è impressionante: tanti soldi in arrivo
Se l’anno scorso la Juventus non ha di fatto operato acquisti, con l’unica eccezione del laterale destro Tim Weah, nel 2024 il mercato sarà faraonico. È finito il momento delle ristrettezze economiche che caratterizzavano la stagione estiva passata. Oggi, il club può contare su un tesoretto non ancora incassato, ma che gli permetterà di essere molto attivo.
Infatti, incasserà 18 milioni dalla cessione dell’attaccante Moise Kean. E, soprattutto, potrebbe sfiorare o, addirittura, superare i 100 milioni da altre partenze. In primis, quella del fantasista argentino, Matias Soulé, reduce da un’ottima stagione individuale con il Frosinone. Per lui si stanno muovendo diversi club inglesi, pronti a sborsare anche 40 milioni.
Mentre Dean Hujisen, difensore l’anno scorso in prestito alla Roma, potrebbe far confluire altri 30 milioni, visti gli ammiratori che ha, specialmente in Germania. Già così saremmo a quota 70 milioni, circa. Ma non va sottovalutata nemmeno la possibile cessione di Federico Chiesa, che per Motta è sacrificabile. Per 40 milioni può andare via.
E poi c’è il lungo capitolo dei giovani o giovanissimi, da cui la Juve incasserebbe non pochi soldi: dai 20 milioni di valutazione di Fabio Miretti ai 5 milioni per il difensore argentino Facundo Gonzalez e, ancora, i 5 milioni del terzino destro Tommaso Barbieri. Identica valutazione per il centrocampista Hans Nicolussi Caviglia, che non vuole trascorrere un’altra stagione a minutaggio ridotto. Insomma, tanti soldi pronti ad essere reinvestiti per un mercato da campioni.
