Una brutta sconfitta nel derby con Recanatese scatena alcuni ultrà che non ce la fanno più è attaccano la squadra, tanta la paura dei giocatori e dello staff
Una follia che non ha eguali. Ma capita spesso nel calcio di dover assistere a cose del genere. L’Ancona perde il derby con la Recanatese ed esplode la rabbia degli ultrà che se la prendono con i giocatori, facendo di tutto e di più. L’ennesimo ko dei biancorossi, che vedono una classifica sempre più povera e sempre meno dignitosa, fa arrabbiare i tifosi, anzi definirli tali per quello che hanno fatto magari è troppo. Già perché una volta sul pullman e mentre stavano rientrando in città, alcuni ultra hanno letteralmente preso d’assalto il mezzo tirando di tutto e di più.
Una furia cieca contro i giocatori e per fortuna non ci è scappato qualcosa di più grave. Già perché secondo quanto si riporta, il pullman dell’Ancona sarebbe stato preso d’assalto da questi tifosi che avrebbe lanciato pietre e altro, più prendendo a calci il mezzo, con il rischio che si poteva fare male qualcuno anche piuttosto seriamente, soprattutto con il lancio dei sassi che hanno rotto i finestrini del pullman.
Prima il tonfo nel derby con la Recanatese poi le dimissioni del ds Micciola ed infine l’assalto al pullman della squadra. Il sabato maledetto dell’Ancona si è concluso come peggio non si poteva. L’ira degli ultras, dopo il ko in campionato, si è scatenata lungo il tragitto di ritorno della formazione biancorossa.
Circa 200 tifosi dorici hanno lanciato oggetti e preso a calci il pullman, rompendo un paio di vetri. Provvidenziale l’intervento delle forze dell’ordine che sono riuscite a contenere l’episodio evitando che qualcuno potesse rimanere ferito. Qualche avvisaglia gli ultras l’avevano data alcune ore prima durante il match giocato al “Tubaldi”. Una contestazione pesante verso giocatori e società che è sfociata nell’assalto al pullman della squadra..