Il Direttore Sportivo Antonio Tesoro è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Venezia.
“Questo della salvezza -ha detto ai microfoni di Radio Ascoli – è un traguardo che, date le dinamiche e come è nato questo Ascoli in termini di tempi e rivoluzione societaria, non era affatto scontato. La Serie B è stata anomala, non è mai esistito un campionato cosi difficile in cadetteria. Diciamo che è stata una ciambella riuscita con il buco, sia dal punto di vista tecnico che umano, un anno che è come un mattone importante per iniziare qualcosa di bello.
Lecce? È accaduto l’imponderabile – ha proseguito il DS dell’Ascoli – Siamo stati travolti e poi ci siamo ricompattati. Abbiamo preso la decisione di andare avanti con i nostri mezzi e le nostre persone, senza deresponsabilizzarsi e trovare alibi. Vivarini merita tanto, lavora tanto e crediamo in lui. Ci siamo ripresi in primis la dignità, poi anche i risultati. Spezia ed in casa contro il Benevento ci lasciano rammarico.
Sicuramente negli episodi e negli eventi – ha proseguito Tesoro – non è stata una stagione fortunata ma fa parte un po’ del gioco, soprattutto in una annata di transizione come questa. Lanni ed Ardemagni sono i due esempi più eclatanti, insieme a Beretta. Qualche punto per strada lo abbiamo perso, anche con qualche arbitraggio condizionante.
Play Off? Ci giochiamo una partita importante senza affanni. L’obiettivo lo abbiamo portato a casa, ma ora non andremo in vacanza.
Noi abbiamo chiuso il girone d’andata facendo 24 punti con un piano di gioco collaudato. Per alzare il livello dovevamo cercare di aumentare il tasso tecnico della squadra cambiando il piano di gioco. Dunque abbiamo prediletto giocatori con caratteristiche diverse da quelle che avevamo. Era inutile prendere un nuovo Addae o un nuovo Troiano. Ieri mi sono piaciuto molto sia Savic che Andreoni. Il mister è molto contento dell’applicazione di Chaja e Iniguez. Ciciretti? Superfluo dire se sia un giocatore valido o meno, lo stiamo vedendo tutti.
Con Addae abbiamo avuto dei problemi di comunicazioni con il procuratore – ha concluso il DS bianconero -. L’Ascoli poi ha fatto la proposta contrattuale molto migliorativa rispetto al contratto ora in essere. Mi hanno chiesto tempo fino alla fine di aprile per la risposta definitiva. Laverone? L’accordo lo troviamo. Affronteremo il discorso anche con Troiano e Valentini. La loro disponibilità c’è tutta ed anche la nostra per continuare insieme”