Dopo essere stato il braccio destro di Monchi alla Roma è approdato ad Ascoli il nuovo Direttore Sportivo bianconero che avrà subito il delicato compito di stare vicino alla squadra nel momento della ripresa del campionato di serie B con una salvezza da conquistare.
Con lui, un tecnico esordiente come Guillermo Abascal e una squadra con tanti giocatori in prestito (di cui molri scelti dall’ex DS Anyonio Tesoro allontanato ieri) che probabilmente avranno già la testa alla prossima stagione sa vivere lontano da Ascoli.
Compito delicato e decisamente difficile insomma per il nuovo DS che si è subito presentato in grande stile citando Rozzi e Mazzone tanto per farsi trovare preparato.
“Questo è un contesto importantissimo e sono molto motivato. Era il mio sogno da piccolo, arrivare in questa piazza che mi è simpatica dai tempi di Rozzi, una persona con grande autorevolezza. E ho conosciuto anche Carlo Mazzone”.
“Questa società deve funzionare bene ed è stato facile per me lasciare la Roma perché le motivazioni sono importanti. Sono sicuro che la classifica non rispecchia il valore della squadra e ho accettato con entusiasmo questa sfida. le prossime tre partite sono fondamentali e da oggi è cominciato il campionato.
Abbiamo una partita in più e dobbiamo sfruttare questo aspetto. Anche la Cremonese ne ha una in più ma vincendo possiamo mettercela dietro, poi con Perugia e Venezia possiamo definire l’inizio di questo campionato.
Ho visto una squadra molto applicata in ogni singolo elemento e ho visto segnali di coesione. L’allenatore è giovane e preparato e lo sta dimostrando, con grandi idee. Questa è l’opportunità giusta per lui. I giocatori lo seguono e c’è anche armonia dello staff. Dobbiamo solo fare 15 punti e salvarci”