L’Ascoli ha chiuso questo 2023 con un pareggio. Lo 0-0 maturato al Del Duca contro il Cittadella, risultato giusto alla luce dell’andamento della gara, non consente purtroppo ai bianconeri di compiere un passo in avanti significativo verso la salvezza
Una chiusura di 2023 non proprio esaltante per l’Ascoli di Fabrizio Castori. I bianconeri, nell’ultima gara dell’anno, non sono andati oltre il pareggio a reti inviolate contro l’ottimo Cittadella, una delle squadre più in forma del campionato di Serie B e seria candidata alla qualificazione ai play off promozione.
Mendes e compagni avrebbero dovuto conquistare l’intera posta per avvicinarsi il più possibile alla quota salvezza. Invece lo 0-0 con cui si è conclusa la sfida del Dall’Ara relega il Picchio al terzultimo posto in classifica, a braccetto con la zona retrocessione.
Fabrizio Castori può consolarsi con la prestazione gagliarda offerta dai suoi e ringraziare la Dea Bendata in occasione del calcio di rigore tirato due volte da Pittarello e neutralizzato prima dal solito prodigioso Viviano, poi dalla traversa. Ma per uscire da una classifica a dir poco inquietante serve molto di più.
Il problema è che dopo la lunga sosta di Capodanno l’Ascoli affronterà nella prima giornata di ritorno il Parma capolista e in smaglianti condizioni di forma. Un ostacolo quasi insormontabile alla luce delle attuali potenzialità della rosa bianconera. La sfida del Tardini è in programma domenica 14 gennaio e per quella data Castori vorrebbe avere a disposizione dei nuovi innesti in arrivo dalla sessione di gennaio.
Già, il mercato: quello che i tifosi ascolani hanno invocato esponendo uno striscione contenente un messaggio esplicito, un chiaro invito rivolto alla società a rinforzare la rosa con giocatori di alto profilo. Del resto per recuperare punti e posizioni in classifica Castori avrebbe bisogno di qualche innesto di valore.
Giocando ormai sempre con la difesa a tre servirebbe un nuovo centrale che possa affiancare gli attuali titolari. Per rinforzare il centrocampo non sarebbe male poter disporre di un esterno e di un trequartista in più. Infine, in attacco, un elemento in grado di alternarsi con Mendes e Rodriguez.
La palla nei prossimi giorni passerà nelle mani del nuovo direttore sportivo dell’Ascoli, Marco Giannitti, che avrà il non facile compito di regalare a Castori qualche innesto in più magari già in prossimità della sfida contro il Parma. Come hanno cantato i tifosi martedì: “Vogliamo questa salvezza“.