Una vittoria di platino. I tre punti conquistati dall’Ascoli contro una squadra di alta classifica come il Catanzaro restituiscono serenità e fiducia a tutto l’ambiente. L’1-0 a favore dei bianconeri non deve trarre in inganno: i bianconeri hanno strameritato il successo e anzi in più occasiono sono andati vicini al raddoppio. A colpire i tifosi e gli osservatori è stata, finalmente, una solidità difensiva che con il passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre non si era ancora vista. Ora Fabrizio Castori può guardare al futuro con maggiore ottimismo
Un urlo liberatorio da parte del pubblico presente ieri pomeriggio al Del Duca ha accolto il triplice fischio dell’arbitro Santoro, un fischio che ha sancito la prima vittoria dell’Ascoli dopo due mesi di pesante e mal digerita astinenza. I bianconeri sono riusciti ad avere la meglio per 1-0 su un Catanzaro che nonostante fosse reduce da una serie di vittorie consecutive e da una classifica invidiabile ha disputato una gara ben al di sotto delle aspettative della vigilia.
Quasi mai pericolosi i calabresi di Vivarini che hanno trovato nel muro difensivo eretto dall’Ascoli un ostacolo insormontabile. Ed è stato questo con ogni probabilità il segreto della vittoria del Picchio contro i più quotati avversari. Il match del Del Duca ha visto la difesa a tre allestita da Fabrizio Castori e composta dai soliti Quaranta, Bellusci e Botteghin neutralizzare senza affanni le già sterili iniziative di attaccanti e centrocampisti ospiti.
Un Ascoli finalmente ben disposto in campo e attento nelle chiusure e nelle marcature preventive ha impedito al Catanzaro di creare la solita quantità di gioco e occasioni da gol. Il cleen sheet è dunque il risultato di una condotta difensiva quasi perfetta da parte dei bianconeri. Ne è la prova il fatto che Emiliano Viviano abbia trascorso un pomeriggio da spettatore non pagante.
Con questi tre punti l’Ascoli guadagna un paio di posizioni in classifica, ma guai a lasciarsi andare a facili entusiasmi: la classifica è ancora deficitaria e per uscire una volta per tutte dalle infide sabbie mobili della zona retrocessione servirà inanellare una serie di risultati positivi.
A cominciare da sabato prossimo quando l’Ascoli farà visita al Pisa che in questo momento è avanti di due punti rispetto a Mendes e compagni. A proposito di Mendes, che il suo gran gol realizzato ieri lo aiuti a tornare sui livelli di rendimento di inizio stagione.