Una classifica da sistemare prima possibile. L’Ascoli deve riuscire da qui al termine del campionato almeno a conquistare uno dei due posti che garantisce l’accesso ai playout. Con i rinforzi arrivati a gennaio Castori può tentare il recupero
Un Ascoli da rimonta. Il mercato di gennaio, peraltro non ancora concluso, ha regalato al tecnico bianconero Fabrizio Castori una rosa un po’ più competitiva e in linea con le sue idee tattiche. I nuovi innesti, concentrati soprattutto sul reparto arretrato, possono garantire una crescita in termini di prestazioni e di risultati.
Ora non ci sono più scuse, Mendes e compagni devono riuscire a conquistare i punti necessari ad uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Il calendario purtroppo non aiuta: dopo la sfida contro il Como i bianconeri dovranno vedersela con tre squadre di medio/alta classifica come Sudtirol, Catanzaro e Cremonese.
Il blasone e la forza dell’avversario di turno però in questo momento lasciano il tempo che trovano: l’Ascoli deve fare punti, tanti, anche perché il numero di partite da giocare si assottiglia e c’è bisogno di scalare una classifica fin troppo deficitaria.
Il proprietario del club, Massimo Pulcinelli, ha indicato nella salvezza da conquistare al termine della regular season l’obiettivo societario. Non potrebbe essere diversamente, anche alla luce dello sforzo economico compiuto in questo mese di gennaio.
Nel caso in questo non dovesse accadere, rimarrebbe l’ancora di salvezza chiamata playout. Al termine del campionato cadetto mentre le ultime tre in classifica scenderanno direttamente in Serie C, le due squadre piazzatesi rispettivamente al 16/o e al 17/o posto si affronteranno in un match di spareggio di andata e ritorno.
I playout, a differenza dei playoff promozione che vedono coinvolte ben sei squadre, quelle classificatesi dalla 3/a all’8/a posizione, si disputano tra due sole squadre. Se il campionato finisse oggi a giocarsi la permanenza in Serie A sarebbero Ternana e Lecco.
L’Ascoli, attualmente terzultimo, retrocederebbe automaticamente in Serie C. Per fortuna c’è il tempo per rimediare e per risalire in classifica: i bianconeri in questo momento hanno solo due punti di distacco dagli umbri, una distanza ampiamente colmabile.
Nel frattempo sono state rese ufficializzate le date dei play out: la gara di andata si disputerà giovedì 16 maggio, quasi certamente di sera. Il match di ritorno è invece in programma una settimana esatta dopo, giovedì 23 maggio. L’Ascoli però deve credere ancora di poter raggiungere il quintultimo posto.