Ascoli, Pedro Mendes rivela: “Grazie a mio padre…”

L’attaccante dell’Ascoli, Pedro Mendes, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: le sue dichiarazioni

Pedro Mendes è sicuramente l’uomo del momento in casa Ascoli. L’attaccante portoghese ha segnato fin qui 10 gol stagionali e grazie alle sue reti Il Picchio potrà sicuramente dire la sua in questa intricata corsa la salvezza.

Pedro Mendes
L’attaccante dell’Ascoli, Pedro Mendes, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport – Ascoli.Cityrumors.it

In attesa del match di domenica contro il Sudtirol, l’ex centravanti dello Sporting Lisbona ha rilasciato interessantissime interviste ai microfoni de la Gazzetta dello Sport in cui, oltre ad analizzare la sua stagione e quella dell’Ascoli, ha svelato anche una curiosità che riguarda suo padre.

Ascoli, Mendes: “Mio padre mi ha trasmesso la mentalità vincente”

Il classe 1999, nel corso dell’intervista, ha prima di tutto risposto ad una domanda su Castori: “Ha un approccio intenso e forte. Quando è arrivato a metà Novembre non eravamo preparati per fare una partita come vuole lui, ora sì. Nei secondi tempo siamo addosso all’avversario, stiamo bene. Il primo difensore è l’attaccante. Il Como sa giocare bene, dovevamo fare pressione. Io cerco di essere utile fino al 90′ ed ora ho la gamba per farlo”.

pedro mendes
Ascoli, Mendes: “Mio padre mi ha trasmesso la mentalità vincente” – Ascoli.Cityrumors.it

Mendes ha poi parlato delle squadre che più lo hanno impressionato fin qui in questa stagione: “Como, Parma e Cremonese. Ma anche chi è sotto di noi. La Feralpisalò ama giocare e non ha paura. Contro chi gioca bene col pallone dobbiamo essere più forti senza. Il calcio è così, si gioca più senza la palla che con”. 

Poi la rivelazione riguardante suo padre: “Da motociclista mi ha passato la mentalità vincente, La Domenica mi portava al parco, mi allenava, calciava la palla e io stoppavo e se non lo facevo bene non si andava via”. 

Mendes ha poi raccontato di studiare in settimana i portieri che affronta in partita, modo che gli permette anche di essere un ottimo rigorista visto che in questa stagione ne ha realizzati tre su tre. I tifosi del Picchio Sperano che il portoghese possa continuare ad essere determinante in zona gol per centrare la salvezza in questa stagione. Poi a fine campionato, per forza di cose, dovrà essere valutato il suo futuro visto che ha il contratto in scadenza a giugno 2025.

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