Il campionato di Serie B si ferma. O per meglio dire, si fermerà per per oltre due settimane in occasione delle festività di fine anno. Nell’ultima giornata del 2023, in programma martedì 26 dicembre e che coincide con la 19/a e ultima del girone d’andata, l’Ascoli affronterà al Del Duca il temibile Cittadella
Il campionato di Serie B sta per andare in vacanza. Un periodo di poco superiore alle due settimane in cui calciatori e allenatori avranno l’occasione di staccare la spina per ritemprarsi e acquisire nuove energie in vista della seconda parte della stagione. Anche la serie cadetta avrà dunque il suo ‘boxing day‘: l’ultima giornata del girone d’andata si disputerà infatti martedì 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano.
Tra quattro giorni l’Ascoli affronterà al Del Duca una squadra temibile e in gran forma come il Cittadella, che grazie a quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque gare è salito al quinto posto in classifica in piena zona play off. E così dopo il Catanzaro la squadra di Fabrizio Castori troverà sul proprio cammino un’altra seria candidata a giocarsi la promozione nella massima serie.
Si preannuncia una sfida molto difficile e impegnativa per Viviano e compagni che hanno però dimostrato, pur tra molte difficoltà, di poter fare risultato anche contro squadre in teoria più forti e competitive. E a pochi giorni dal match contro i veneti allenatori da Gorini la società bianconera ha messo in vendita i biglietti con i relativi prezzi di tutti i settori.
Ascoli-Cittadella, sarà caccia al biglietto? Il motivo che spinge i tifosi a riempire il Del Duca
Ai 45 euro della Poltroncina Nord, i 25 della Tribuna Mazzone e i 18 della Curva Nord si aggiungono i prezzi ridotti per varie categorie: le donne, gli over 68 e gli under 14 per accedere sugli spalti del Del Duca dovranno sborsare per i succitati tre settori rispettivamente 25 euro, 18 euro e 14 euro.
L’Ascoli confida di raggiungere gli 8mila spettatori per la gara contro il Cittadella anche se non soprattutto per una ragione ben precisa. In primis per l’orario, il match contro i veneti si giocherà alle 15 e poi perché il successivo incontro casalingo dei bianconeri è in programma domenica 21 gennaio, la sfida contro il Bari.
Dunque, per tornare al Del Duca i tifosi bianconeri dovranno attendere quasi un mese intero. Di qui la speranza che la voglia di veder giocare e di sostenere i propri beniamini convinca i tifosi del Picchio a riempire gli spalti dell’impianto costruito da Costantino Rozzi il giorno di Santo Stefano.