Arrivata la firma sul rinnovo di contratto, Daniele De Rossi e la dirigenza della Roma lavorano a testa bassa sugli obiettivi di mercato.
Da diverse settimane ormai si attendeva l’ufficialità e alla fine è arrivata. “Ce lo siamo detti 2 mesi fa e ora è nero su bianco, ma soprattutto giallo su rosso. Da bambino, da ragazzo, da adulto, da uomo. Per la Roma e con la Roma per altri tre anni”, è con queste parole che Daniele De Rossi ha commentato il prolungamento di contratto, ringraziando per la fiducia riposta in lui e nel suo staff sin dall’inizio della sua avventura in panchina.
Freme insieme ai suoi collaboratori al pensiero di ritornare sul campo, con la volontà di riportare i giallorossi dove meritano. Ed è anche per tale motivo che, con la società, si stanno valutando diversi profili per rimpolpare la rosa a disposizione, in particolare il centrocampo. Un nome è tornato a circolare con insistenza e pare che questa volta le parti vogliano fare sul serio; ci sarà comunque da battere la concorrenza della Juventus e del Paris Saint-Germain.
Roma, torna di moda il nome del centrocampista statunitense: le cifre da capogiro
“Grazie della fiducia che sento dal primo giorno. Io e il mio staff non vediamo l’ora di ricominciare a lavorare per riportare questa squadra dove merita”, scrive così su Instagram Daniele De Rossi, in riferimento all’ufficialità sul rinnovo di contratto che è arrivata da pochissimo. In questi giorni la società vorrebbe provare a riaprire il discorso per un centrocampista che farebbe proprio al caso suo, stiamo parlando di Johnny Cardoso del Betis di Siviglia.
Il calciatore in passato è stato già accostato alla Roma ma solamente ora pare che l’interesse si sia riacceso. Anzi, i giallorossi avrebbero avviato i contatti con l’entourage dello statunitense per provare ad intavolare una trattativa. Ci sarà poi da convincere il club spagnolo, che al momento valuterebbe Cardoso tra i venticinque e i trenta milioni di euro, come riporta la redazione di diariodesevilla.es.
Difficile che il prezzo del cartellino possa scendere, anche perché ad oggi è vincolato da un contratto fino al 2029 che contiene all’interno una clausola rescissoria da ottanta milioni. A conferma di ciò, si aggiunge il secco ‘no’ ricevuto dal Galatasaray, che avrebbe messo sul piatto una proposta da diciotto milioni più bonus.