Quale sarà il futuro del centrocampista turco e del club nerazzurro? La cessione di Calhanoglu è ad un passo ed è già spuntato il nome del sostituto.
Hakan Calhanoglu è stato uno dei protagonisti della cavalcata che ha portato la Turchia alla fase ad eliminazione diretta di Euro 2024: in un girone senza dubbio non facile, la nazionale allenata da Vincenzo Montella si è classificata al secondo posto e si prepara ad affrontare l’Austria.
Un ottavo di finale decisamente avvincente tra due formazioni outsider che, nella fase a gironi, hanno comunque dimostrato il loro valore; ancora una volta Calhanoglu sarà in campo, col numero 10 sulle spalle e la fascia al braccio, per guidare la sua nazionale verso nuovi traguardi.
Nelle ultime settimane, in ogni caso, si sono fatti sempre più insistenti i rumors che vedono il suo futuro lontano da Milano: il centrocampista ci ha tenuto a spegnere ogni tipo di voce, ma i nerazzurri potrebbero comunque doversi trovare a sostituirlo.
Calhanoglu-Inter, l’addio si avvicina ed è pronto il sostituto: i nerazzurri hanno l’asso nella manica
Hakan Calhanoglu resta un calciatore di proprietà dell’Inter, ma l’interesse del Bayern Monaco sembra essere piuttosto concreto: qualora pervenisse un’offerta più che soddisfacente dalla Germania, i nerazzurri potrebbero aprire alla cessione del centrocampista turco. Ma chi andrebbe a sostituirlo?
Detto che l’addio di Calhanoglu porterebbe nelle casse del club diversi milioni (circa 60, stando alla valutazione attuale) da reinvestire almeno in parte sul mercato, Simone Inzaghi ha già diverse soluzioni in casa per poter sopperire all’assenza del turco. Semplicemente, infatti, si potrebbe promuovere Asslani a titolare.
Il centrocampista, da riserva, ha già fatto vedere buone cose e, in questo Euro 2024, è stato tra i protagonisti dell’Albania. La cessione di Calhanoglu potrebbe chiamarlo alla consacrazione definitiva, raccogliendo la pesante alternativa del numero 20. Quanto alle altre soluzioni, Inzaghi può comunque contare sempre su Mkhitaryan, con l’armeno che non ha nulla da dimostrare e si è destreggiato più volte nel ruolo di regista.
Stesso discorso per Barella, che garantirebbe maggior dinamismo e che in diverse occasioni è già stato provato in quella posizione. La partenza del turco, a prescindere dalle alternative a disposizione di Inzaghi, lascerebbe in ogni caso un vuoto numerico: il colpo, in tale prospettiva, potrebbe essere Tessmann, centrocampista classe 2001 di proprietà del Venezia.