Dragusin lascia il campionato italiano per trasferirsi in Premier League. Il Tottenham ha bruciato la concorrenza italiana per il difensore rumeno a proposito del quale il portiere dell’Ascoli Emiliano Viviano ha svelato in diretta un clamoroso retroscena
Radu Dragusin è stato il giocatore più ambito di questa sessione invernale di mercato. Il ventiduenne difensore rumeno, scoperto dagli scout della Juventus nel 2018 e cresciuto nella Next Gen bianconera, si trasferisce al Tottenham per la cifra di 25 milioni di euro più altri cinque di bonus.
Un’operazione importante, quella concretizzatasi sull’asse Londra-Genova e che ha fruttato al club genoano uno dei maggiori incassi della sua storia. Il Genoa riceve in cambio dagli Spurs, oltre al robusto indennizzo in denaro, il prestito del terzino destro Djed Spence, un giocatore duttile che Alberto Gilardino potrebbe anche schierare sulla linea difensiva a tre.
Anche alcuni club italiani erano interessati al centrale rumeno ertosi a grande protagonista con la maglia rossoblu nel campionato scorso in Serie B e nel girone d’andata in questo torneo di A. In particolare il Napoli che aveva individuato in lui il rinforzo ideale per la propria traballante difesa.
Dragusin, diventato nel frattempo un titolare inamovibile della nazionale rumena, è un difensore d’altri tempi: implacabile in marcatura, attento e concentrato per tutti i novanta minuti, carismatico quanto basta. Non è un caso che qualcuno gli abbia affibbiato il soprannome di ‘Chiellini rumeno‘.
In uno dei suoi interventi in diretta su TvPlay, il portiere dell’Ascoli Emiliano Viviano ha rivelato a proposito di Dragusin un retroscena finora inedito e che ha fatto discutere soprattutto sui social. “Nell’estate del 2022 poco prima che andasse al Genoa avrei voluto portarlo in Turchia. Avevo anche parlato con Chiellini che lo aveva visto giocare nella Next Gen della Juve e me ne aveva parlato benissimo“.
“C’è stato un periodo – ha proseguito Viviano – in cui si cercavano soprattutto difensori che sapessero impostare l’azione e costruire. Mi sembra che adesso si stia tornando a cercare il centrale capace di marcare e di coprire un’ampia porzione di campo”.
“Tra l’altro Dragusin – ha concluso Viviano nel suo intervento – mi sembra già pronto per un campionato come la Premier: se si pensa che nel West Ham gioca un difensore come Ogbonna, mio ottimo amico e buon difensore ma non certo un fenomeno, uno come Dragusin può fare la sua figura “.