Il rapporto fra le Marche e Nicola Pietrangeli è stato sempre forte. Il motivo? La vittoria a Senigallia in un momento davvero storico per lo sport locale
Per anni il tennis è stato uno degli sport riferimento anche nelle Marche. Il torneo di Senigallia sulla terra rossa, ora sepolta dal cemento, ha ospitato per molte edizioni diversi big mondiali. Una superfice calcata da giocatori del calibro di Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli. E proprio nel giorno della scomparsa di quest’ultimo alla mente di tutti gli appassionati ritornano le gesta del romano nella nostra regione.
Il torneo di Senigallia è andato in scena dal 1965 al 1973. Otto edizioni che hanno visto i migliori tennisti scegliere la città marchigiana come punto di riferimento per la propria preparazione. Una manifestazione che ha visto protagonista anche Nicola Pietrangeli, primo vincitore oltre che naturalmente una delle figure più importanti che ha avuto la possibilità di conoscere una realtà come quella marchigiana.
Pietrangeli in un incontro avvenuto ormai diversi anni fa proprio a Senigallia ha ricordato quanto succedeva durante la sua partecipazione al torneo nella città marchigiana. “Era una manifestazione importante con nomi di calibro. Ricordo le uscite a cena con Tiriac e Nastase, ma in generale il periodo in cui venivo qui era molto bello”.
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Parole che confermano come Pietrangeli ha sempre avuto un grande rapporto con la nostra terra. Ed ora la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti noi e anche a Senigallia, città che lo ha visto protagonista per diversi anni e non solo sul campo da tennis, ma anche nei ristoranti e in giro per la città.
Ora con la sua morte si chiude una pagina davvero importante della storia italiana. E chissà che proprio la scomparsa di Pietrangeli non porti Senigallia a rivalutare la possibilità di riprendere quel torneo. La terra rossa ora è ricoperta con il cemento, ma non è da escludere che in prossimo futuro si possa dedicare il torneo proprio al tennista romano, che nella nostra regione è stato protagonista negli anni ’60 con vittorie e non solo.