Gianmarco Tamberi tra salto in alto e paternità: il campione olimpico sta per diventare padre. Gli ultimi aggiornamenti.
Il campione di salto in alto, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, Gianmarco Tamberi si sta preparando per tornare competitivo, in vista delle Olimpiadi del 2028 a Los Angeles. Una preparazione molto impegnativa e che deve fare i conti con diverse difficoltà.
In questo periodo, tuttavia, Tamberi è concentrato su un altro obiettivo fondamentale della sua vita: la nascita della sua prima figlia, attesa tra pochi giorni. Gimbo e la moglie Chiara stanno per avere una bambina. Un evento che entrambi aspettano con grande gioia e trepidazione e che avevano già annunciato sui social diversi mesi fa.
La cameretta della piccola è già pronta e Tamberi non ha nascosto l’emozione di questo evento. L’atleta è completamente concentrato sulla moglie e la figlia in arrivo.
Per Tamberi questo è un momento di grande gioia dal punto di vista personale e di difficoltà sul piano atletico. Il campione olimpico di Tokyo di salto in alto deve ancora guadagnare la piena forma e molto probabilmente la famiglia è, giustamente, in questo momento la sua principale occupazione mentale.
Nelle recenti gare disputate, in Italia e in Germania, Tamberi ha saltato ben al di sotto delle sue capacità. Ai recenti campionati di atletica si è fermato a 2,12 metri, con tre errori che non si immaginava nel salto a 2,16 metri, come ha dichiarato in un’intervista al Resto del Carlino.
Al meeting di Heilbronn, in Germania, Tamberi ha migliorato la sua prestazione ma non ha superato i 2,20 metri, un’altezza ancora lontana dalle sue migliori prestazioni. Quattro centimetri in più sono un guadagno importante ma non ancora sufficiente per far tornare il saltatore anconetano da podio. Il vero test sarà ai mondiali di Tokyo.
Nel frattempo, però, sono l’attesa della figlia e la vicinanza alla moglie a catalizzare tutte le sue attenzioni del campione. “La priorità in questo momento ce l’ha Chiara ed è giusto così”, ha detto Tamberi al Carlino. “Mi sono ripromesso di essere sempre a fianco a lei. Ma sicuramente non è la ragione per cui ho saltato 2.12. A Caorle qualsiasi aspetto è andato male, e non può essere imputato alla mia scelta di stare vicino a lei”, ha precisato Gimbo, prima di partire per la Germania.
Tamberi ha spiegato il suo stato d’animo: “Fino a due mesi fa ero in uno stato di felicità enorme. Da quando è iniziato il percorso verso i Mondiali vivo anche lo stress fatto di alta intensità, di stanchezza che si accumula. Sarebbe stato più bello vivere la gravidanza di Chiara in un periodo senza stress e senza impegni”. ha concluso il campione.