Cciaa Marche, 75mila attività aperte Sabatini, al momento numero potenziale

Sono 75.749 le ulteriori attività imprenditoriali consentite nelle Marche, sulla base del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 22 marzo e delle seguenti esenzioni.
Secondo l’elaborazione di Unioncamere-Infocamere sui dati del Registro imprese, si tratta di localizzazioni, sedi e unità locali suddivise sul territorio regionale in 20.659 nella provincia di Ancona, 18.184 in quella di Macerata, 16.504 a Pesaro Urbino, 11.807 ad Ascoli Piceno e 8.596 a Fermo.
“Si tratta di un numero potenziale, innanzitutto perché agli imprenditori è data la facoltà di scegliere comunque per la chiusura – afferma Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio delle Marche -, il decreto prevede, inoltre, la possibilità di consentire aperture di attività produttive imprenditoriali non comprese nell’elenco ma funzionali all’attività di altre permesse”.

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