Quattro consiglieri comunali hanno lasciato la giunta. “Un atto gravissimo”. La maggioranza non ha più i numeri per governare. Ecco i prossimi sviluppi e cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro
Il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo ha le ore contate. Il primo cittadino ha visto altri due esponenti della maggioranza, gli assessori Cinzia Campanelli e Domenico Pellei, entrambi civici aderenti a Centro civico popolare, lasciare la maggioranza e passare all’opposizione. Un brutto colpo per il sindaco, che vede la sua amministrazione ora a forte rischio.
Spazzafumo è stato eletto nel 2021 grazie ad una coalizione che prevedeva Libera San Benedetto, Centro Civico Popolare, San Benedetto Viva, Rinascita Sambenedettese e Rivoluzione Civica. Oggi la sua maggioranza ha subito degli scossoni molto forti, che ne minano il futuro. Nei giorni scorsi si erano già dimessi i consiglieri Capriotti, Novelli, Piunti e Fanini. Oggi sono stati raggiunti da Pellei e Campanelli.
In questo momento la maggioranza può contare su nove consiglieri, contro i sedici dell’opposizione. Una mossa politica che segna la fine dell’amministrazione. Il sindaco ha reagito in modo furioso e si è rivolto direttamente ai componenti della maggioranza che lo hanno abbandonato: “Abbiate il coraggio di guardare negli occhi i cittadini che vi hanno votato, e spiegate loro perché avete deciso di interrompere un percorso così difficile ma così necessario. Non vi nascondete dietro messaggini, voci o comunicati anonimi: siate trasparenti, assumetevi la responsabilità politica e morale del vostro gesto”.
La Giunta comunale verso lo scioglimento: che succede ora?
Spazzafumo non nasconde l’amarezza: “È evidente che siamo ormai di fronte a un disegno volto a determinare la fine anticipata di questa esperienza amministrativa. Non posso nascondere il rammarico e l’amarezza per il modo in cui si è giunti a questo punto. Mi trovo oggi a dover constatare che alcuni, non avendo ottenuto ciò che pretendevano, hanno deciso di presentarmi il conto”. L’esperienza amministrativa della giunta è ormai arrivata al capolinea. Ma cosa succederà ora? Quali saranno i prossimi sviluppi.
Una volta appurata l’impossibilità di proseguire con l’attuale giunta, si procederà con lo scioglimento del Consiglio comunale. Una scelta che sarà seguita dalla nomina di un commissario prefettizio che sostituirà l’attuale sindaco e guiderà la città marchigiana fino alle prossime elezioni indette nel 2027. Quando bisognerà scegliere i candidati per la successione dell’attuale primo cittadino. In pole position sembra esserci uno degli attuali dissidenti: Domenico Pellei (nella foto in alto) ex assessore al bilancio e destinato a diventare il nuovo candidato principale del centrodestra, per provare a riprendere in mano la città.
